Serie A, il punto sulle panchine
Tra situazioni 'calde', allenatori in cerca di una nuova sistemazione, addii e futuri ancora da definire, la Serie A (archiviato il campionato) inizia a cambiare a partire dalle panchine.
Inter
Oggi non si è tenuto nessun appuntamento tra Conte e Zhang. La società pensa (al di là dell’incontro previsto) di essere stata comunque già chiara facendo capire ai dirigenti che servirà un mercato a costi ridotti viste le difficoltà mondali. Anzi, qualche sacrificio non è escluso, sempre cercando di non snaturare la forza della squadra che ha permesso al club di riconquistare il titolo dopo anni. Starà quindi a Conte decidere se restare e sposare questa linea.
Juventus
La decisione definitiva è attesa per metà settimana. Nonostante le tante voci di un possibile esonero di Pirlo, non sono arrivate conferme a riguardo e non è previsto un incontro tra le parti. Conquistata la qualificazione alla prossima Champions League, a Pirlo comunque non è stato ancora comunicato se resterà o meno sulla panchina bianconera (o se verrá cambiato il progetto che lo riguarda). La riflessione continua dunque da parte di Andrea Agnelli e al momento non ci sono stati nuovi e definitivi sviluppi sul possibile ritorno di Allegri, tentato sempre dal Real...
Pirlo comunque spera ancora di poter restare, non avendo avuto comunicazioni contrarie: le sue quotazioni al momento resistono.
Napoli
Salutato Gennaro Gattuso, il Napoli resta tra Spalletti (ha dato il suo ok anche con la squadra in Europa League), ancora in lizza, Simone Inzaghi (in caso di addio con la Lazio) e l’ultima pista portoghese che porta a Conceicao.
L'allenatore del Porto dovrà parlare in queste ore col suo presidente e poi deciderà cosa fare; ma Napoli è una destinaziona che lo intriga molto. Allo stesso tempo, De Laurentiis vuole pensarci bene, nonostante sia chiara l'intezione di chiudere in tempi brevi la questione allenatore.
Fiorentina
Gattuso tiene ancora in sospeso la Fiorentina che spera sempre nel suo sì. L'ormai ex Napoli ha chiesto altri due/tre giorni per decidere, anche perché su di lui c'è sempre la Lazio. Nel caso in cui non dovesse arrivare la fumata bianca con Gattuso, la Viola pensa a Simone Inzaghi oppure Fonseca (che ha anche un'opportunità estera).
Lazio
Sedici mesi trascorsi e un'attesa che sta per finire: mercoledì a Roma sarà il giorno della verità e dell'incontro tra Simome Inzaghi, il presidente Lotito e il ds Tare.
Inzaghi continuerà a dare la sua priorità alla Lazio prima di valutare altre soluzioni, ma per Lotito c'è sempre la tentazione Gattuso (già contattato) e Mihajlovic (se Gattuso sceglierà la Fiorentina).
Sassuolo, Torino, Cagliari e Udinese
Salutato De Zerbi, il Sassuolo cerca un nuovo allenatore e al momento in lista ci sono sempre Italiano e Giampaolo.
Tra il Torino e Juric, invece, anche oggi ci sono stati nuovi contatti e le prossime saranno ore decisive: l'offerta è di un triennale a 1,8 milioni. Il Toro ha fatto il massimo e spera di incassare sì definitivo domani.
Anche il Cagliari (domani contatti con Ramadani per il futuro di Semplici) ci ha provato per Juric ma soprattutto è il Verona che ha tentato un rilancio in giornata pur di tenersi il suo allenatore e - come il Torino - è in attesa della sua decisione definitiva. E in caso di addio? Ecco il piano B: Italiano, Maran e Stroppa sono i primi profili valutati dal club gialloblù.
L'Udinese infine aspetta Zanetti, che ha però ha rinnovo biennale in caso di A con il Venezia.