Milan, da Piatek a Batshuayi: le strategie per il dopo Higuain
Higuain-Chelsea, ormai ci siamo. Milan costretto a guardare al futuro, si lavora al dopo Pipita. Chi sarà l'erede dell'argentino? Due i nomi sulla lista dei dirigenti rossoneri: Piatek e Batshuayi.
Con l'attaccante del Genoa l'operazione è sicuramente più avanti. C'è già l'accordo con il calciatore, prima scelta di Leonardo: 2 milioni a stagione più bonus per un contratto di 5 anni. Al Genoa guadagnava circa 500mila euro più 100 di bonus e 10mila euro a gol, l'intesa con Piatek rappresentava quindi la parte più semplice della trattativa. Ora c'è da chiudere quella più difficile, che riguarda l'accordo con Preziosi.
Ci sarà domani un primo incontro tra le due società, con il Milan che dovrà trovare la formula e l'offerta giusta per convincere il Genoa a cedere il suo miglior attaccante. I rossoblù vogliono capitalizzare da questa cessione: la richiesta sarà di almeno 40 milioni più 5 di bonus, dopo averlo pagato 5 milioni circa in estate dal Cracovia. L'intermediario dell'operazione era già in giornata a Pegli, dove l'attaccante si è regolarmente allenato.
Il piano B porta a Michy Batshuayi, centravanti attualmente al Valencia in prestito dal Chelsea. Dal fondo Elliott potrebbe anche arrivare la richiesta di privilegiare il belga, con l'ipotesi di un prestito senza alcun impegno riguardante il riscatto. Per Batshuayi bisognerebbe battere la concorrenza del Monaco, club gradito dall'attaccante che vorrebbe rilanciarsi in questo momento della sua carriera.
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