Cagliari, Capozucca: "Ibarbo non è un ripiego. Cragno? Tornerà qui, poi valuteremo noi"

Calciomercato concluso da due giorni: è tempo per tutti di bilanci. Trattative in linea con i programmi in casa Cagliari, questo in sintesi il discorso di Stefano Capozucca. Il direttore sportivo dei rossoblù, in occasione della presentazione alla stampa di Victor Ibarbo, ha fatto il quadro generale dei movimenti di mercato:

"Ibarbo non è un ripiego ma un'idea nata questa estate. Ha grandi qualità e ultimamente non le ha espresse, voglio che torni il giocatore apprezzato da tutti. Due anni fa il medico della Roma andò vicino al licenziamento perché lo fece scendere in campo prima del tempo.Il mercato ha rispettato il programma stabilito. Serviva un terzino a sinistra ed è arrivato Miangue. Faragò ha preso il posto di Munari. Uscito Storari è arrivato Gabriel e abbiamo riportato a casa Deiola. Giannetti, che reputo un grande attaccante, è andato via in prestito allo Spezia e al posto è arrivato Ibarbo: un patrimonio del Cagliari. Bisoli? Per il futuro abbiamo diverse idee e tra questi ci sono anche i nostri giovani in prestito, come Colombatto. Cragno? Tornerà da noi è un portiere su cui puntiamo molto. A Benevento sta facendo benissimo, è stato addirittura convocato da Ventura per lo stage. Ho letto di accordi già presi sulla base di 10-12 milioni... Tornerà qui, c'è un diritto di riscatto a favore del Benevento e di contro-riscatto del Cagliari. Poi valuteremo".

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