Burdisso saluta la Fiorentina: "È ora di fare un nuovo passo nella mia carriera"
Sono giorni caldissimi in casa Fiorentina. Mercoledì, ad Atene, la squadra di Italiano si giocherà la finale di Conference League contro l'Olympiacos: un appuntamento fondamentale, che può consegnare alla viola una coppa europea. Con il termine della stagione che si avvicina, si inizia a programmare anche la prossima: attraverso un post sul proprio account Instagram, Nicolas Burdisso (attuale direttore dell'area tecnica) ha annunciato il suo addio salutando i tifosi viola.
Il messaggio di addio di Burdisso
Questo il messaggio pubblicato da Burdisso: "Essere il Direttore dell'Area Tecnica della Fiorentina è stata una responsabilità e un lavoro che mi ha entusiasmato e coinvolto ogni ora del giorno. Sono arrivato in un club che aveva sfide molto complesse da affrontare, e alla fine di questa stagione lascerò uno che avrà giocato due finali europee in tre anni. Durante questo periodo abbiamo costruito una squadra competitiva e siamo cresciuti in tutte le aree. Penso di essere migliorato anche io, sia a livello professionale che personale. La Fiorentina mi ha dato uno spazio per maturare e gli strumenti per accompagnare la crescita di giocatori e staff. Insieme creiamo un ambiente di lavoro che persegue l’eccellenza. E questo mi riempie di orgoglio.
È ora di andare oltre, di fare un nuovo passo nella mia carriera per realizzare la mia visione di Direttore Sportivo. Voglio ringraziare tutti i tifosi per avermi accolto da quando sono arrivato. Voglio ringraziare il Presidente Rocco Commisso per la fiducia e l'affetto fin dal primo giorno; e a Joe Barone per la sua eredità, che sarà sempre nel club e nel mio cuore.
A Daniele Prade per le sue lezioni e la sua amicizia; ad Alessandro Ferrari per avere sempre la parola giusta; a Vicenzo Italiano e al suo staff per il lavoro quotidiano; ai giocatori - cuore di ogni progetto calcistico - per aver difeso la maglia in campo, e infine a tutta la "squadra invisibile" che lavora sempre silenziosa e fedelmente.
Sogno di tornare da Atene con il trofeo. E possiamo riuscirci solo insieme!".