Buffon: “Siamo sottovalutati, all’Europeo non falliremo”

Intervenuto alla presentazione dei 100 migliori Under-21 che si contenderanno il Golden Boy, il capo delegazione dell’Italia, Gianluigi Buffon, è intervenuto dal palco per introdurre la spedizione azzurra.  

L’ex portiere della Juventus, nominato capo delegazione dell’Italia dopo il ritiro, ha voluto ricordare i suoi predecessori, Gigi Riva e Gianluca Vialli: “Non sarò mai come loro due, sono state tra gli uomini migliori nella storia del calcio. Mi hanno dato tanto. Ricoprire il loro vuoto mi stimola molto”. 

Buffon: “Spalletti mi coinvolge tanto, i ragazzi mi cercano spesso”

Proseguendo, Buffon si è soffermato sul rapporto che si è venuto a creare con la squadra: Luciano Spalletti mi coinvolge molto, i ragazzi mi cercano spesso. I dirigenti si confrontano molto con me. Se c’è da scherzare sono il numero uno, quando c’è da fare i seri fatico un po’ ma ci impegno”. 

“Siamo sottovalutati, Spalletti è il nostro valore aggiunto”

Il capo delegazione dell’Italia, andando avanti, ha parlato di come arriverà la nazionale agli Europei: “Quando ci sono questi eventi siamo tutti uniti. È la vera magia della nazionale. Dov’eravamo nell’82 e nel 2006 ce lo ricordiamo tutti, è un qualcosa di grandioso. Secondo me siamo un’ottima squadra, siamo sottovalutati. Sono convinto che abbiamo 3/4 individualità di grandissimo livello. Poi abbiamo un lavoro aggiunto: il nostro commissario tecnico. È riuscito a trasmettere un senso di responsabilità veramente elevato. Non dico che vinceremo, ma non falliremo sicuramente”.

Le sensazioni per l’Europeo: “Sono bellissime (ride, ndr). Se inizi con lo spirito sbagliato è meglio non partire. C’è grande positività e grande ottimismo. Dobbiamo guardare anche le cose che non vanno: se riusciremo a migliorare anche quei dettagli, diventeremo una nazionale da temere”.

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