Buffon sulla penalizzazione della Juve: "È il potere che si autoflagella o l'antipotere che vuole batterlo?"
Portiere del Parma dal 2021, Gianluigi Buffon è ancora molto legato alla Juventus, club dove ha giocato dal 2001 al 2018 e poi dal 2019 al 2021.
In questa stagione Buffon ha giocato sette partite, subendo dodici gol e riuscendo a mantenre una volta la sua porta inviolata.
L'ex portiere bianconero ha parlato ai microfoni de La Stampa della situazione in casa Juve: "Per quel che li riguarda, non hanno più nulla da perdere: tutto ciò che guadagneranno non sarà più preteso, sparisce la pressione di dover per forza andare in Champions o rimanere accanto al Napoli".
Le parole di Buffon sulla Juventus
Poi, Buffon ha aggiunto: "Aspetto che si completi l'iter ma in caso di un'altra dura condanna nello spazio di diciassette anni, considerato che la Juve viene dipinta come il potere poiché vincente, non potrei non pormi una domanda: è il potere masochista che si autoflagella e o è l'antipotere che vuole battere il potere?".
Infine, il portiere ha ricordato le tante vittorie in bianconero con Agnelli presidente: "Resto sul campo e dico che sono dieci anni irripetibili: passeranno lustri prima che qualcuno possa eguagliarli".