Siviglia, Bryan Gil è il primo 2001 a segnare nella Liga
Nella 34esima giornata della Liga, il Siviglia si è imposto per 5-0 sul Rayo Vallecano, agguantando in classifica, provvisoriamente, il Real Madrid: i ragazzi di Joaquín Caparrós restano in corsa per un posto in Champions League grazie al pokerissimo firmato Promes, El Haddadi, Ben Yedder e Bryan Gil, il neo entrato che ha chiuso definitivamente la sfida.
Una gloria arrivata proprio nel finale per l’ala sinistra classe 2001 di proprietà del Siviglia che diventa il primo giocatore nato nel 21esimo secolo a segnare nella Liga.
Solo 18 anni, ma spinto da un grande passione che insegue da quando aveva 2 anni: proprio a quell'età ha iniziato a dilettarsi con la palla, prima di passare, tre anni dopo, nella categoria prebenjamín, dove giocava a calcio con i bambini più grandi a Barbate, un comune andaluso in prossimità di Cadice.
Nel giro di poco tempo il suo talento viene notato dal Siviglia, che ha deciso di portarlo nella cantera del club: tecnica, velocità, dribbling, e personalità, proprio qui Bryan ha messo subito in luce il suo grande potenziale tecnico, venendo spesso aggregato alle categorie superiori.
Il talento barbateño è la nuova stella emergente della cantera “sevillista”, e dopo aver prolungato il suo contratto con il club fino al 30 giugno 2022, ha esordito in prima squadra il 6 gennaio 2019, come sostituto a Wissam Ben Yedder, in un pareggio per 1-1 contro l'Atlético Madrid.
Le più grandi squadre spagnole hanno già messo gli occhi su di lui: adesso Bryan Gil brilla di luce propria nell'élite del calcio, con la maglia del suo Siviglia, almeno per il momento.