'Brother's Karma', due di qua e due di là: fratelli contro, Ciofani vs Zuculini

La fortuna di un gene condiviso. La sensazione di essere così simili. Questione di … sangue. DNA. E soprattutto pallone. In una parola: fratelli. Due di là e due di qua. Tutto in un pomeriggio. Big match mica da poco: Frosinone contro Hellas Verona. Sfumature della prossima Serie A. Obbiettivo promozione. E l’equilibrio dura solo 15 minuti: la sblocca Ciofani su rigore. Quale? Ci pensa Daniel, il 9. Gol. Abbracci anche con Mattia. Brothers’Karma. Una moda ormai. Amore, passione e Ciociaria. Via così. Pensando ai primi fischi d’inizio in giardino con papà Tonino. Aspettate però, ora viene il bello. Minuto 55, Pecchia pensa: ‘E se usassi anche io l’arma dei fratelli’. Sì. Fuori Fares, dentro Zuculini. Franco, centrocampista classe 1990. Di nuovo assieme a Bruno, arrivato a gennaio. Uniti ancora da un campo da calcio. Perché le loro strade si incrociano di nuovo dopo sei anni. "Zucu's Blues Band". Dalla passione per la musica a quella per il pallone. E la sinfonia del Matusa cambia. L’Hellas rialza la testa.


Mossa azzeccata. Franco dimentica l’infortunio e fa da chioccia al fratellino. Da Avellaneda a Verona. Il binario di sinistra è roba loro. Assieme creano scompiglio, ma Bardi fa i miracoli. E il Frosinone balla. Ops, vince. Grazie al Ciofani’s Karma. Uno attacca, l’altro difende. A volte, però, segnano entrambi. Via col 9 e il 13 sulla ruota di Frosinone. Dall'8 dicembre 2013 in Lega Pro sino al 16 dicembre 2016. Partite fraterne, ma come oggi è davvero raro. Doppia sfida. Famiglie a confronto. Due di qua, due di là. I Ciofani contro gli Zuculini: fratelli prima, calciatori poi.

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