Clima teso a Brighton, De Zerbi contro Trossard: il botta e risposta

Clima teso nel Brighton di Roberto De Zerbi, che domani affronterà il Liverpool in Premier League. L'allenatore italiano, infatti, ha escluso dai convocati Leandro Trossard, come annunciato in conferenza stampa, per un comportamento che non gli è piaciuto. 

De Zerbi contro Trossard e viceversa

"Non è tra i convocati: nell'ultimo allenamento prima della partita quando ha capito che non avrebbe giocato ha lasciato la sessione senza dirmi nulla. Gliel'ho detto: non mi piace il suo atteggiamento". 

 

Pronta è arrivata la risposta dell'entourage del giocatore belga a contrastare le parole di De Zerbi:"Prima che Leandro partisse per il Qatar, era intenzione del Brighton estendere il suo contratto; questo però non è accaduto perché le parti non hanno raggiunto un accordo. Leandro ha detto anche di essere pronto per il suo prossimo passo. Dopo il Mondiale c'è stato un litigio in allenamento tra Leandro e un altro giocatore. Da allora l'allenatore non ha più parlato con Leandro, il che ovviamente non favorisce le prestazioni". 

 

"Leandro ha giocato dal 1' contro Southampton e Arsenal ma contro l'Everton è andato in panchina e non è entrato in campo. Alla vigilia della partita contro il Middlesbrough di FA Cup, aveva già segnalato due volte problemi al polpaccio. Questo è stato il motivo per cui ha interrotto l'allenamento dopo un consulto con lo staff medico. Attraverso il preparatore fisico, Leandro ha appreso che doveva allenarsi separatamente. Un allenatore che non comunica direttamente con il suo giocatore da 4 settimane è veramente incomprensibile. È l'allenatore che ha indicato più volte che un trasferimento è la soluzione più ragionevole. È quindi importante che il Brighton collabori per favorire un potenziale trasferimento in questo mercato, sarebbe vantaggioso per entrambe le parti". Una situazione che ricorda molto quella della Roma, in cui i protagonisti sono Karsdorp e Mourinho.

 

 

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