Brentford, Eriksen: "Spero che non si parli più del malore, qui per andare al Mondiale"

Christian Eriksen è stato presentato ufficialmente oggi dal Brentford, club che gli ha dato la possibilità di tornare a giocare dopo il malore agli Europei. Il centrocampista danese ha voluto raccontare le sensazioni di questi mesi lontano dal campo e i suoi obiettivi per il futuro. 

"Vorrei essere trattato come gli altri"

Eriksen ha parlato così della sua condizione attuale: "Mi sento normale e pronto al 100%. L'unico problema è negli aeroporti, con i sistemi di sicurezza. Spero che con il tempo si parlerà sempre più di calcio e meno di quanto è accaduto in estate. Vorrei essere trattato come tutti gli altri. Mi è stato dato il via libera e non dovete preoccuparvi per me, se ci fossero state delle preoccupazioni non sarei tornato a giocare". 

"Voglio essere pronto per il Mondiale"

Il centrocampista danese sembra avere ben chiari gli obiettivi per il futuro: "Innanzitutto voglio aiutare il Brentford a rimanere in Premier League, sono venuto qui per questo. Il mio grande obiettivo è poi essere pronto per il Mondiale. E' una delle prime cose che ho detto al mio cardiologo. Mancano ancora molti mesi, ma voglio tornare in forma ed esserci. Farò tutto quello che posso".  

Infine, Eriksen ha voluto spendere anche delle parole per Antonio Conte. Il suo ex allenatore all'Inter ha recentemente affermato che gli piacerebbe tornare a lavorare con lui: "È stata la prima persona che ho visto quando sono sceso dal taxi, è stato un po' strano. Penso che fosse anche sorpreso anche lui. Ho sempre avuto un buon rapporto con Conte."

 

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