Brasile, le possibili scelte di Ancelotti per la Copa América

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Il Brasile riparte da Carlo Ancelotti. L’attuale allenatore del Real Madrid siederà sulla panchina verdeoro a partite dalla prossima Copa América in programma a giugno 2024 negli Stati Uniti, per poi mettere nel mirino il Mondiale 2026: per un titolo che manca da oltre 20 anni alla Selecao pentacampione. Dopo i 43 brasiliani allenati a livello di club, adesso andiamo a vedere come potrebbe essere l’ipotetico 4-3-3 dell’allenatore di Reggiolo per il torneo continentale, tra conferme e alcuni volti nuovi. 

 

 

In porta Alisson (29) ed Ederson (30) rappresentano delle certezze, mentre alle loro spalle potrebbe essere chiamato Lucas Perri (25) del Botafogo. La coppia difensiva titolare potrebbe essere composta da Marquinhos e Militao, due che l’allenatore dei blancos conosce bene. Il giallorosso Ibañez rappresenta un’alternativa viste anche le ultime recenti convocazioni, oltre a Bremer e Danilo della Juventus, con quest’ultimo che per esperienza e duttilità può essere confermato nella rosa. Gabriel Magalhaes dell’Arsenal e il 19enne Robert Renan dello Zenit gli altri nomi da monitorare.  Per quanto riguarda le fasce, Dodo della Fiorentina può essere un nome spendibile qualora si confermasse sui livelli del 2023 o di quelli della precedente esperienza allo Shakhtar. In alternativa ci sono il 21enne Vanderson del Monaco e il ventenne Arthur, acquistato dal Bayer Leverkusen dopo la vittoria del Sudamericano Sub-20 lo scorso gennaio. Discorso simile a sinistra, dove non c’è un giocatore che spicca sugli altri. Nel Monaco c’è Caio Henrique, Telles è reduce dalla vittoria dell’Europa League con il Siviglia ma da comprimario, all’Atlètico Madrid è tornato Renan Lodi dopo la retrocessione con il Nottingham Forest, mentre se guardiamo in Italia 2 opzioni che potrebbero stuzzicare Ancelotti sono Carlos Augusto del Monza e Rogerio del Sassuolo.

 

 

A centrocampo, Ancelotti ritroverà Casemiro dopo aver vinto tutto insieme al Real Madrid. Oltre a lui potrà contare su Bruno Guimaraes che la prossima stagione si confronterà in Champions League con il Newcastle e sul compagno di squadra Joelinton, oltre all’ex Milan, Lucas Paquetà decisivo in finale di Conference League con l’assist per il 2-1 contro la Fiorentina. Protagonista in Premier League con l’Aston Villa di Emery c’è poi Douglas Luiz, 25enne che manca dalle convocazioni della Selecao dal 2021. Infine, c’è da monitorare l’adattamento in Europa di Andrey Santos, 19enne acquistato dal Chelsea lo scorso gennaio.

 

 

In attesa di capire come proseguirà la carriera di Neymar, l’attacco è il reparto dove c’è più scelta soprattutto per quanto riguarda gli esterni e le mezzepunte. Sulle fasce dovrebbero agire i due blancos, Vinicius e Rodrygo, con Raphina del Barcellona e Luiz Enrique del Betis Siviglia come alternative, oltre a Tete dello Shakhtar e Anthony dello United.  Al centro, il classe 2005 Vitor Roque dell’Athletico Paranaense può essere il nome giusto per vestire la numero 9, visto anche che ha già esordito nelle ultime amichevoli. Oltre all’ex Cruzeiro potrebbe esserci spazio come alternativa anche per il classe 2006 Endrick del Palmeiras ma già acquistato dal Real Madrid e con cui Carletto ha già avuto modo di parlare. Tornando in Europa ci sono Richarlison (già allenato all’Everton) e Gabriel Jesus, ma anche Joao Pedro che sotto la guida di un altro italiano come De Zerbi potrebbe far bene al Brighton. Di talento ce n’è e tra un anno i nomi potrebbero essere anche molti di più. Ad Ancelotti il compito di fare le scelte e di dare una mentalità vincente.

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