Reus striglia il Borussia: "Con il Paderbon è stata una m***a"
Non è stato un venerdì sera entusiasmante per il Borussia Dortmund, che ha rischiato la figuraccia. Anzi, l'ha fatta, anche se parziale. La squadra di Favre, davanti ai soliti 80mila del Signal Iduna Park, ha chiuso il primo tempo sotto di tre reti contro il Paderbon ultimo in classifica. Non proprio quello che ti aspetti da chi gioca per vincere la Bundesliga e in Champions ha vinto in rimonta con l'Inter, scatenando la rabbia di Conte nel post gara.
Già, lì sono abituati alle rimonte. Lo sa anche il Paderbon appunto, che al 92' è stato agguantato al 92' da Reus. Il capitano classe 1989, che con i nerazzurri non ha giocato nè a Milano nè in Germania, è a quota sette gol in stagione. L'ultimo è valso un altro punto, anche se amaro. Il Borussia non reagisce dopo il pesante 4-0 incassato a Monaco e continua ad essere lontano dalla vetta, dove il M'Gladbach ha cinque punti in più e una partita in meno.
"Una vergogna"
Insomma, nessuno è contento: "E' stato un primo tempo disastroso", ha detto Favre al termine del match: "Del tutto inaccettabile, bisogna chiedere scusa ai tifosi", ha ripetuto il direttore sportivo Michael Zorc. Infine lo sfogo di Reus, che a DAZN non ha usato mezzi termini: "Non sappiamo cosa sia successo, ma non possiamo mai più giocare così. E' stata una vergogna, assolutamente una m***a". Il capitano si fa sentire e alza la voce, anche in difesa dello stesso Favre: "L'allenatore ci mette alla grande in campo, siamo noi i responsabili di ciò che accade in partita. Parliamo di noi stessi, non di lui. E se 80mila persone vengono a vederci il venerdì sera, non possiamo offrire qualcosa del genere”.
Il Borussia Dortmund adesso dovrà rituffarsi sulla Champions. Cruciale l'impegno del Camp Nou contro il Barcellona, una partita che anche l'Inter guarderà con attenzione cercando di vincere sul campo dello Slavia Praga. La strada verso gli ottavi è ancora aperta, ma molto difficile.