Bologna-Milan rinviata, Scaroni: “Decisione incomprensibile del sindaco”

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Il Milan non si trova d’accordo con la decisione – già divenuta ufficiale –  della Lega Calcio di rinviare la gara di campionato contro il Bologna, inizialmente in programma sabato alle ore 18. La partita, ricordiamo, è stata rinviata a data da destinarsi a causa dell’allerta maltempo in Emilia Romagna.

 

La posizione del Milan

"Bologna-Milan è stata rinviata. Con una decisione incomprensibile a mio parere, il sindaco ha vietato la partita a porte chiuse. Non ho capito perché, ma di fronte all'ordinanza del sindaco abbassiamo la testa", sono queste le parole del presidente del Milan Paolo Scaroni  all'uscita dall'odierna assemblea della Lega Serie A.

  

 

Ad Bologna: “Scelta saggia”

Posizione diversa, invece, quella dell'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci: "C'è una situazione di oggettiva difficoltà della zona dello stadio, dove ci sono stati anche dei crolli. Al di là della solidarietà che sempre esprimiamo per le famiglie, c'erano però anche situazioni oggettive che rendevano difficile la disputa della partita a Bologna. Mi sembra che il rinvio sia la scelta più saggia, anche perché consente di salvaguardare l'incasso della partita che in parte verrà devoluto alle popolazioni colpite”, le sue parole all’uscita dell’assemblea di Lega.

 

Quando si recupera?

Il nodo adesso è capire, visto il fittissimo calendario di entrambe le squadre, quando la partita verrà recuperata. “Ipotesi recupero? Non lo so, parlatene con la Lega perché è di loro pertinenza. Sono tematiche organizzative che vanno affrontate difendendo l'interesse delle parti. Giocare le partite a porte chiuse e senza pubblico credo che sia sempre una sconfitta per il movimento", ha concluso l’ad del Bologna Fenucci.

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