Beruatto, "sognando Beckham" tra cinema, Pisa e il sogno Serie A

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Un giocatore "vecchio stampo". Così potremmo definire Pietro Beruatto. Non per lo stile di gioco, essendo un terzino, tra i migliori della Serie B, capace di intendere il calcio in maniera moderna, versatile e abile fisicamente, ma per i gusti. L'amore per il cinema e quello per la moda, due settori dove avrebbe voluto lavorare (e chissà in un futuro...), quelo stile vintage, senza mai distogliere il pensiero dall'ambizione più grande: la Serie A, da conquistare con il Pisa.

"Talento classico": ispirato da Cancelo, sognando la A

Pochi eccessi, tanta dedizione. Play Station nel tempo libero, o gli Anime, come One Piece, una grande passione per il mondo della moda e del cinema e musica, soprattutto italiana, con preferenza gli anni '80 e i '90 in cuffia. Per il resto, concentrazione al campo. Lui che è uno dei primi prodotti del progetto Juventus under-23, dove si è affacciato al calcio professionistico, giocando sia in Serie C sia allenandosi con la prima squadra, dove ha avuto l'occasione di allenarsi con Dybala, Cristiano Ronaldo e soprattutto Joao Cancelo, giocatore al quale si ispira maggiormente, nonostante il suo idolo sia... Beckham.

 Salutata la Juventus, dopo una stagione al Vicenza, nell'estate del 2021 è approdato a Pisa. Un impatto devastante, quello di Beruatto in nerazzurro, che assieme a Birindelli nella prima stagione ha composto una delle coppie di terzini più complete del campionato, terminata con la Serie A persa in finale playoff contro il Monza, nella quale realizzò l'assist per il gol di apertura di Torregrossa. Nel corso degli anni, il numero 20 è diventato un elemento cardine dello spogliatoio nerazzurro, dove maggiormente ha legato con altri veterani del campionato, come Calabresi Caracciolo

 

 Una tenuta atletica spaventosa, che gli ha permesso di giocare in due stagioni, oltre a quella in corso un totale di 91 partite con il Pisa, praticamente sempre presente, condendole con 3 gol, 7 assist e tantissime sovrapposizioni. Non solo terzino, ma anche braccetto di sinistra nella difesa a tre provata più volte da Alberto Aquilani. Nonostante i risultati negativi, l'ambizione sportiva di Beruatto è di prendersi quello che aveva sfiorato: la Serie A con il Pisa, magari da dedicare alla famiglia e alla fidanzata, di professione attrice e un futuro sperando di poter giocare nei grandi stadi europei, come Anfield. Insoma, tra calcio e cinema, quella di Beruatto è una vita... "Sognando Beckham".

 

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