Monza, la squadra a colloquio con Berlusconi: il presidente detta le regole

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Aveva abituato alle visite presidenziali, quando era al Milan. Silvio Berlusconi non cancella di certo le buone tradizioni, e con il Monza ha voluto recuperarne una che aveva fatto le sue fortune in rossonero. Oggi, 19 febbraio, il presidente dei brianzoli ha fatto per la prima volta in assoluto una visita alla squadra a Monzello.

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Tutt'altro che una comparsata: alle 17, Berlusconi ha voluto chiamare a raccolta tutta la squadra, che aveva terminato l'allenamento. Un incontro nello spogliatoio, come ai vecchi tempi: tutti seduti i giocatori, ad ascoltarlo. Con lui anche il Ds Filippo Antonelli e il Direttore Operativo Daniela Gozzi. È stato uno show.

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Le regole alla squadra

Dopo i complimenti ai giocatori, il presidente del Monza si è soffermato su un piccolo manuale di comportamento del perfetto calciatore. Consigli tattici su come gestire la palla in primis, ma poi anche l'aspetto di una condotta sportiva da rispettare: non infierire se si vince con due gol di scarto, non esagerare con le esultanze a fine partite, e se si fa un fallo duro, aiutare l'avversario a rialzarsi.

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Circa venticinque minuti di discorso, che fanno il seguito alla visita allo stadio della giornata di ieri.

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