Benevento, Vigorito: "Mentre conquistavamo il primo punto nevicava a Napoli... ma è solo superstizione"
Un punto che sa di magia, conquistato all'ultimo respiro grazie al guizzo di un portiere. Che sia la svolta per il Benevento? Lo spera il presidente Oreste Vigorito, che intervistato da Radio Uno ha confermato credere nel "miracolo" salvezza: "Per eliminare quella specie di magia che c'era sul nostro stadio doveva arrivare un'altra magia. E' vero, stava nevicando a Napoli mentre conquistavamo il primo punto, ma sono solo superstizioni. Alla salvezza non abbiamo mai smesso di crederci, altrimenti non avremmo adottato fatto i ritiri e non avremmo esonerato Baroni. Il Benevento non aveva mai visto la Serie A in 90 anni, perché non dovremmo credere nella salvezza?".
Il gol di Brignoli ha fatto esultare a lungo il Vigorito: "I tifosi esultavano come la vittoria di un campionato. C'è stata la favola di un ragazzo costretto a piegare la schiena troppe volte nelle domeniche precedenti: l'emozione che ho provato, dopo 12 anni di presidenza, è unica. Premio salvezza? Non ho mai discusso i premi salvezza o promozione con i miei giocatori, ma ho fatto degli omaggi nel momento della vittoria: mai premi previsti dai contratti". Corsa scudetto? Il presidente dice la sua: "Il Napoli l'ho affrontato nel momento migliore, e i giocatori mi hanno detto che non li vedevano nemmeno quando avevano la palla tra i piedi. La Juve invece è la più pragmatica, che ci ha punito dopo averci fatto sognare. Sono le squadre più forti del campionato".