Benevento, alla scoperta di Vokic. Foggia e Piccolo in coro: "E' un talento puro"

Un nuovo gigante per il centrocampo del Benevento. Stiamo parlando di Dejan Vokic. Forza fisica e talento cristallino, queste le sue caratteristiche. Un acquisto inaspettato per molti sconosciuto per altri, ma non per Pasquale Foggia. Così abbiamo sentito in esclusiva per gianlucadimarzio.com il Direttore Sportivo del Benevento, colui che avuto l’intuizione di portare Vokic in Italia: “Era un calciatore che seguivo da tempo. Una vera e propria occasione di mercato”. Trattativa facilitata dal rapporto con Felice Piccolo: “Il nostro rapporto è stato un aspetto importante. L’arma segreta e vincente della trattativa”. Un’operazione che non arriva dal nulla, anzi, il dirigente giallorosso ci svela un retroscena: “E’ stata una trattativa non ritardata, ma temporeggiata. Tutto era stato programmato a gennaio, ma abbiamo aspettato per acquistarlo a zero”. Poi aggiunge: “Queste sono operazioni importanti che una società come il Benevento deve fare. Per costi, prospettiva e qualità del giocatore”. Cosa mi ha colpito di lui? “Ha una qualità incredibile abbinata ad una grande struttura fisica. E’ un calciatore duttile, e non è ancora esploso in maniera importante. E’ una scommessa che vogliamo vincere”. Vokic si sta ambientando al meglio: “E’ un ragazzo molto professionale ed umile. Ha colto questa occasione come l’occasione della vita, si è subito innamorato della città. Abbiamo bisogno di questi calciatori”. Cosa mi ha detto Oreste Vigorito: “Si è arrabbiato con me perché era troppo alto, infatti abbiamo fatto le foto seduti per non essere in imbarazzo”. Poi in conclusione ci tiene a sottolineare: “Su Vokic puntiamo molto, ha un contratto fino al 2021 e sono sicuro ci darà una grande mano. Infine voglio ringraziare tutto il suo enturage: Felice Piccolo, Michele Buongiorno e Dimitri Ostojic”.

Ora è proprio il turno di Felice Piccolo, importante il suo scouting internazionale, che ha concluso l’operazione insieme all’agente del calciatore Michele Buongiorno e Dimitrij Ostojic. Incomincia così il racconto dell’ex calciatore di Juventus e Lazio tra le altre sempre in esclusiva per gianlucadimarzio.com: “Il Benevento si è mosso velocemente, ed il merito è dell’intuizione avuta da Pasquale Foggia che è riuscito ad anticipare club di massima serie olandesi e tedesche”. Poi Piccolo ci parla delle caratteristiche del calciatore: “É un vero armadio. Alto 1.94, può giocare sia da mezzala sinistra che trequartista. Nelle movenze ricorda Ilicic”. Cosa ha di speciale Vokic? “E’ un talento puro. Lui abbina una tecnica sopraffina ad una struttura impressionante”. Poi ci parla del suo passato: “Era considerato il crack del calcio sloveno. Purtroppo le scelte, la fortuna, i momenti sono cose che contano nel calcio, e fanno la differenza, soprattutto a certi livelli. Adesso è circondato da persone che gli vogliono bene e che vogliono il suo bene”. Benevento è stata certamente la scelta giusta: “É una società seria, forte ed ambiziosa. Bucchi è una garanzia in questo, saprá dove farlo rendere al meglio e partecipe alla causa”. Perché l’Italia? “E’ un paese speciale per lui. E’ cresciuto guardando il campionato italiano. La speranza è che si adatti il prima possibile”. Poi conclude: “Questo ragazzo è un diamante. E’ umile e ambizioso, due doti significative. Tutti ci aspettiamo grandi cose, e magari a fine anno di poter festeggiare qualcosa di importante con tutta la città”.

A cura di Francesco Falzarano

Google Privacy