Bari-Napoli, Aurelio e Luigi De Laurentiis ricorrono al CONI per la multiproprietà

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Aurelio e Luigi De Laurentiis, presidenti rispettivamente di Napoli e Bari, hanno presentato ricorso contro la FIGC e le Leghe Serie A, B e C al Collegio di Garanzia del CONI per la multiproprietà delle due società. A maggio e a giugno sono già stati respinti due ricorsi da parte del Tribunale Federale e dalla Corte d'Appello Federale.

Multiproprietà, il comunicato del CONI sul ricorso di De Laurentiis

Di seguito, il comunicato del CONI: "Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dal Cav. Aurelio De Laurentiis, in proprio e nella qualità di legale rappresentante pro tempore - Presidente del C.d.A. - della società S.S.C. Napoli S.p.a., nonché di legale rappresentate pro tempore - Presidente del C.d.A. - di Filmauro S.r.l., e dal Dott. Luigi De Laurentiis, in proprio e nella qualità di legale rappresentante pro tempore - Amministratore Unico - della S.S.C. Bari S.p.a., contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché contro la Lega Nazionale Professionisti Serie A (LNPA), la Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB) e la Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), per l'impugnazione della decisione della Corte Federale d’Appello della FIGC, adottata con C.U. n. 0095/CFA del 22 giugno 2022, con la quale, nel respingere il reclamo dei suddetti ricorrenti, è stata confermata la decisione del Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, adottata con C.U. n. 0145/TFN-SD 2021-2022 del 13 maggio 2022, che aveva respinto il ricorso dei medesimi ricorrenti avverso la Delibera del Consiglio Federale della FIGC, pubblicata sul C.U. n. 88/A del 1° ottobre 2021, relativamente alla modifica dell’art. 16 bis NOIF, nonché di ogni atto presupposto o conseguente".

Ancora il CONI: "La vicenda afferisce alla nuova formulazione dell’art. 16 bis delle NOIF, che vieta partecipazioni, gestioni o situazioni di controllo, in via diretta o indiretta, in più società del settore professionistico da parte del medesimo soggetto, del suo coniuge o del suo parente ed affine entro il quarto grado".

Infine: "I ricorrenti, Cav. Aurelio De Laurentiis e Dott. Luigi De Laurentiis, chiedono al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso:

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