Panchina Bari, riflessioni in corso a Capri: la conferma di Vivarini non è certa
La dirigenza del Bari sfoglia la margherita a Capri. Sul tavolo c’è il futuro di direttore sportivo e allenatore. Riflessioni in corso su Matteo Scala e Vincenzo Vivarini.
Il primo attende il rinnovo del contratto, mentre l’allenatore abruzzese è legato per un altro anno al club pugliese. Da una parte c’è la possibilità di permettere a Vivarini di continuare il suo lavoro, passato per 27 risultati utili di fila fino al ko in finale playoff contro la Reggiana, accontentando le richieste di acquisto di 4-5 nuovi titolari, dall’altra la possibilità di interrompere il legame con l’allenatore e voltare pagina.
Nel secondo caso, c’è già una lista di nomi sotto valutazione, guidata da Gaetano Auteri, nell’ultima stagione a Catanzaro. Parallelamente alle valutazioni sull’allenatore, la proprietà De Laurentiis ragiona sul possibile arrivo di un nuovo direttore sportivo: il profilo in pole resta quello di Giancarlo Romairone, già responsabile dell’area tecnica tra le altre di Chievo, Spezia e Carpi. In caso di cambio alla guida dell’area tecnica, Scala passerebbe nel team organizzativo del Napoli. Temi sul tavolo nel weekend di Ferragosto, anche se sembra complicato attendersi annunci ufficiali prima di lunedì 17. Definito il discorso tecnico, sarà tempo di scegliere la sede del ritiro estivo.
Al momento le opzioni sul tavolo sono due: da una parte si valuta l’ipotesi esterna di Castel di Sangro, in Abruzzo, ma non è escluso che la squadra biancorossa inizi gli allenamenti della stagione 2020/21 direttamente a Bari.