Barcellona-Manchester City 3-3: pari tra Xavi e Guardiola in un match di beneficenza
Xavi contro Guardiola, l'allievo contro il maestro. È andata in scena ieri sera al Camp Nou un'amichevole tra Barcellona e Manchester City, terminata 3-3. Nessuna notte da Champions League e nessuna sfida dalla posta in palio altissima. O meglio, sì ma fuori dal terreno di gioco: l'amichevole è stata organizzata per raccogliere fondi contro la Sla e il protagonista della serata è stato Juan Carlos Unzué, ex portiere del Barcellona colpito nel 2020 dalla malattia ed ex preparatore dei portieri blaugrana prima con Rijkaard, poi con Guardiola.
Barcellona-Manchester City, il racconto della sfida
Ci si aspettava una sfida piacevole da seguire e le aspettative non sono state tradite: 91mila spettatori e un 3-3 spettacolare con sei marcatori diversi e in bilico fino al 99', minuto in cui Mahrez ha regalato il pareggio ai Citizens. Parte subito forte il Barcellona, che sfiora il gol nei primi minuti prima con Aubameyang e poi con Kessié. Successivamente, però, i protagonisti in negativo della partita sono i portieri.
Prima un errore in uscita di Peña permette a Julian Alvarez di segnare il più facile dei gol, ma otto minuti dopo sbaglia Ortega, incerto su un tiro al volo di Aubameyang, che ristabilisce dunque la parità. Dopo un paio di occasioni per parte, si conclude il primo tempo sull'1-1.
Nel secondo tempo il protagonista è Memphis Depay, che nelle ultime settimane è stato un obiettivo della Juventus: prima al 67' regala a de Jong la palla per il 2-1 blaugrana, poi - dopo il pareggio di Palmer al 70' - segna anche la rete del 3-2 al 79'. Nel finale qualche momento di paura per un infortunio a Mbete, rimasto stordito dopo una testata di Christensen.
L'ultima emozione del match coincide con la rete del pareggio del Manchester City: ancora Christensen commette un fallo su Haaland in area di rigore e Mahrez, all'ultimo respiro, pareggia i conti e stabilisce il definitivo 3-3.