Barcellona, partenza shock in Champions: mai così male

Due match, due sconfitte e un record (negativo) storico. Il Barcellona sta vivendo il peggior momento della sua storia recente. Se in campionato continua a tener botta, in Champions ha perso finora i match disputati. Due settimane fa il ko contro il Bayen Monaco, oggi quello contro il Benfica

 

Per la prima volta in tutta la storia del club, il Barcellona inizia la Champions League con due sconfitte consecutive. A questo brutto avvio si aggiunge che la squadra di Koeman, considerando anche la stagione 2020-2021, è reduca da un pareggio e quattro sconfitte nella competizione.

Ad aggravare la situazione, in questi cinque incontri i 'blaugrana' hanno subito ben 14 gol segnandone solamente due. Dati assolutamente incredibili se si pensa che fino a pochi anni fa Piquè e compagni dominavano in Europa e nel mondo.

Per trovare numeri così negativi (ma non fino a questo punto) bisogna tornare indietro alla Champions League 1997-1998. Nelle prime due giornate di quella competizione, però, l'allora squadra allenata da Louis Van Gaal aveva conquistato un solo punto.  A preoccupare i tifosi catalani c'è un ulteriore dato allarmante. Nella storia della Champions League, 140 squadre hanno iniziato con due sconfitte consecutive nel torneo. Di queste, solamente dodici sono riuscite a superare la fase a gironi.

 

I giocatori con Koeman

L'emblema della serata di Lisbona arriva dopo il tris portoghese con Nunez. Koeman, davanti alla propria panchina, guarda inerme quando accade in campo. Tuttavia, al termine del match, i giocatori si sono schierati dalla parte di Koeman. "Puntare il dito contro l'allenatore è facile nel calcio, però tutti abbiamo responsabilità. Stiamo in una situazione critica" ha spiegato Busquets. "Cambiare allenatore non è la soluzione giusta, ma che bisognerà uscire da questa situazione lavorando". ha aggiunto De Jong.

Un inizio di stagione non dei migliori per il club, che anche in campionato ha conquistato solamente 12 punti in appena sei incontri. Troppo pochi per una società che vuole ritornare protagonista. Intanto sabato ci sarà un altro test di livello contro l'Atletico Madrid in Liga. Sarà l'ultima chiamata per Koeman?

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