Balotelli: "Chi mi prende fa un affare. Io al Napoli? A De Laurentiis non sono simpatico"

Dopo una buona stagione con il Nizza e la mancata convocazione in Nazionale per le amichevoli con Argentina e Inghilterra, è tornato a far parlare di se Mario Balotelli. Il centravanti ex Inter, Milan e Manchester City ha parlato a La Gazzetta dello Sport del suo futuro, chiarendo inizialmente alcune voci di mercato che lo accostano al Napoli e alla Juventus: "Possibilità che io vada al Napoli? Non credo. De Laurentiis non ha mai avuto simpatia per me. L'Inter? Ci tornerei perché è un grande club con tifosi fantastici, come si potrebbe dire no ad un club come l'Inter. Alla Roma andrei per la società, per i giocatori e per i tifosi. Alla Juventus sono stato vicino solo una volta, quando la dirigenza bianconera mi voleva. Io però scelsi di non andare. Chi mi prende fa un affare (ride, ndr). Non valgo 100 milioni, ma alcuni giocatori del mio stesso valore sono stati venduti a tanto, i miei gol parlano per me".

Balotelli ha voluto anche parlare del futuro della Nazionale Italiana e del prossimo ct, queste le preferenze dell'attaccante: "Conte e Ranieri potrebbero andare bene, hanno carisma. Sarei contento se fosse scelto Mancini, è il mio papà calcistico".

Infine l'ex Milan ha ribadito il proprio amore per i rossoneri, allontanando però un suo probabile futuro con questi ultimi: "No, adesso non ci tornerei. Non ho niente contro il tifo rossonero, ma sono arrabbiato con la società che mi ha mandato via come se fossi capitato lì per caso, che non servivo. Tornerei solo se tornasse Galliani, ma lui non tornerà, quindi...".

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