Mijatovic all’attacco: “Bale è poca cosa per essere il leader del Real”

Che il Real Madrid senza Cristiano Ronaldo avesse perso irrimediabilmente qualità e concretezza sotto porta questo lo avevamo intuito tutti già dalle prime giornate della Liga. Quei cartelloni dei tifosi Blancos che recitavano ironici “A chi serve Ronaldo?” a inizio campionato hanno lasciato posto a un’amara consapevolezza. Con Ronaldo era tutto diverso. E non potrebbe essere altrimenti. Anche perchè i fenomeni che si sarebbero dovuti caricare il Real sulle spalle dopo l’addio di CR7 stanno incontrando qualche difficoltà. E dal paragone con il fuoriclasse portoghese non possono che uscire, di conseguenza, sconfitti.

Uno su tutti è Gareth Bale che fatica a spiccare il volo. Contro il Villarreal la freccia gallese ha subito l’ennesimo infortunio muscolare che l’ha costretto a lasciare il campo. Per una leggenda del Real Madrid è stato l’infortunio che ha aperto il vaso di Pandora. Si tratta di Predrag Mijatovic che ai microfoni di “El Larguero” si è espresso così sul talento di cristallo delle Merengues: “Bale è poca cosa per essere il leader del Real Madrid dopo la partenza di Cristiano Ronaldo. Ed è preoccupante che si faccia male così spesso”. Dopo l’attacco personale arriva l’affondo decisivo alla squadra in seguito al brutto pareggio contro il Villarreal: “Non riesco a vedere il Real quest’anno. Ha giocato bene il primo tempo, il secondo è stato pessimo e senza gioco. Col Villarreal c’è stato un passo indietro, ma quest’anno il loro campionato ha quest’andamento. La squadra non trasmette ottimismo”.

Problemi in casa Real dunque, tra infortuni e timore reverenziale nell’essere paragonati ad un mostro del passato che ora sta trasformando il presente in una favola in bianco e nero. Alla fine, forse, a tutti, nessuno escluso, servirebbe Ronaldo.

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