Aulas: "Il Lione doveva essere già qualificato. Ma siamo per il fair play"

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il presidente del Lione, Jean-Michel Aulas, ha detto la sua sul prossimo impegno dei francesi in Champions League. Il ritorno degli ottavi di finale, contro la Juventus. “Visto che dai quarti si gioca su gara secca, poteva essere logico pensare che il Lione fosse già qualificato. Ma siamo per il fair play e accettiamo il ritorno”.

Mentre la Juventus arriverà all’appuntamento europeo con diverse partite nelle gambe, per il Lione sarà come un nuovo esordio. Dopo oltre 3 mesi di stop. Visto che il campionato francese, sospeso durante l’emergenza sanitaria, non è più ripartito. “Cercheremo di prepararci al meglio anche se non sappiamo neppure se riusciremo a disputare qualche amichevole. Lo si è visto all’andata. E per agosto recuperiamo il capitano Depay. Magari però faccio prima un giro a Lourdes”.

Infine, Aulas ha smorzato le voci sul presunto scambio Aouar-Matuidi: “Non penso che la Juve sia la priorità di Aouar. E non ho mai ricevuto offerte da Torino, salvo per giocatori di seconda fascia di cui però non ricordo i nomi. Matuidi è un leader positivo che incarna tecnica e esperienza. Se rivede le sue esigenze e la Juventus lo libera, potrebbe essere un rinforzo formidabile”.

L'intervista completa su La Gazzetta dello Sport