Atalanta, a Bergamo non si va a scuola: motivi "storico-culturali"

E' arrivata la notte più importante della storia dell'Atalanta. Per la prima volta i nerazzurri affronteranno infatti gli ottavi di finale di Champions League, sfidando il Valencia nella gara d'andata di San Siro. Un evento attesissimo da tutte le componenti, compresa la città di Bergamo che si sposterà in massa nel capoluogo lombardo per assistere a questa gara, inimmaginabile soltanto qualche anno fa.

A San Siro sono infatti previsti 44mila spettatori, record storico dell'Atalanta, e non stupirà quindi che molti negozi e molte attività siano rimaste chiuse nella giornata di oggi. E anche a scuola si è registrata qualche assenza in più del solito, colpa di Gasperini e soci (la probabile formazione).

Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha pubblicato sul proprio profilo twitter una particolare giustificazione scritta da un papà per il proprio figlio tifoso, che ha saltato le attività scolastiche a causa di impegni "storico-culturali": "Si informa che oggi pomeriggio Edoardo sarà assente per motivi storico-culturali. Assisterà con il papà ad una pagina di storia di Bergamo. FORZA ATALANTA!"

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