Atalanta, Percassi: "Anche noi abbiamo il nostro triplete"

Una notte per sognare e un giorno per metabolizzare. L’Atalanta mercoledì sera ha battuto la Juve per 3-0 in Coppa Italia. Un gran risultato per la squadra di Gasperini, che ha annientato così gli avversari bianconeri. A far eco arrivano le parole del presidente dell’Atalanta Percassi al Corriere di Bergamo: “Sono cose che capitano raramente, ma quando succedono lasciano il segno. Una partita così si può definire con un solo aggettivo: indimenticabile”. Un successo, quella ottenuto contro la Juve, che da seguito a una striscia di traguardi importanti conquistati dalla squadra nell’ultimo periodo: “Diciamo che in questi ultimi 2 anni e mezzo le gioie e gli eventi positivi sono andati oltre ogni aspettativa. Stiamo inanellando record su record di una società che ha oltre 100 anni, scrivendo una nuova storia. E questo è merito di quanti lavorano in società. Tutto lo staff, i ragazzi, i tecnici, i dirigenti e mio figlio Luca”.

Una vera impresa che consente all’Atalanta e ai suoi tifosi di continuare a sognare: “La Juve è una delle squadre più forti al mondo, ma sapevo di poter contare sulla forma della squadra e sulla spinta del pubblico. Ancora una volta i tifosi sono stati incredibili. Alla fine sono rimasti ancora lì, non volevano lasciare lo stadio”. Grande merito va a tutti i giocatori, che hanno dimostrato di saper tenere bene il campo contro i bianconeri: “La squadra stava bene, ed era chiaro anche da come avevamo giocato la ripresa contro la Roma. Sapevamo di poter essere aggressivi, stando anche attenti a non sbandare. Fin da subito si sono viste pressione e qualità di gioco finalizzate in gol fantastici. E’ stato un grande spettacolo”.

I successi, però, arrivano prima ancora dal buon lavoro svolto dalla società: “Questi momenti irripetibili ripagano quanto fatto dietro le quinte. Non è semplice, ed è ovvio che certi risultati ti facciano felice. Ma quando le soddisfazioni non arrivano si deve comunque mantenere calma e freddezza. Serve un grande equilibrio, senza esaltarsi e senza deprimersi. Non dimentichiamo che i piedi vanno sempre tenuti per terra”. Secondo il presidente Percassi, infatti, l’obiettivo primario dell’Atalanta resta ancora la salvezza: “Ognuno ha il suo triplete, il nostro è la salvezza il più presto possibile, bilancio a posto e la soddisfazione di vedere qualche Primavera che gioca in prima squadra”.

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