Atalanta, Gasperini sul diverbio con Mihajlovic: "Non ero io a dover essere espulso"
L’Atalanta batte 1-0 il Bologna con un gol di Muriel e sale momentaneamente al secondo posto in classifica. Sotto i riflettori però, oltre al risultato, è naturalmente finita la dura lite verbale tra Gasperini e Mihajlovic, terminata con l’espulsione dell’allenatore nerazzurro. Quest’ultimo, al termine della partita, è anche intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “L’episodio del rosso lo sorvoliamo subito, parliamo del resto della partita, che è stata difficile e combattuta. L’Atalanta è sempre una squadra corretta, non ero io a dover essere espulso”.
“Ilicic? Speriamo di recuperarlo”
“Il Bologna ha giocato bene la prima mezz’ora e noi partiamo spesso faticando. Poi siamo venuti fuori per fortuna, alla fine abbiamo meritato di vincere. Se la panchina fa la differenza? È corta ma ha tanta qualità, abbiamo anche tanti ragazzi. Titolari o riserve non è un discorso che mi appartiene, ho solo tantissimi titolari” ha proseguito Gasperini, parlando poi della situazione infortuni: “Palomino dovrebbe avere dei crampi, Zapata invece una forte contusione così come Djimsiti. Difficile valutare, ma loro sono degli highlander. Ilicic? Bisogna aspettare, per noi è una grave perdita. Averlo in campo o in panchina è una grande cosa, speriamo di recuperarlo”.
“I record mi fanno piacere”
Attenzione poi ai continui record dell’Atalanta: “Ogni settimana me ne aggiungono di nuovi, intanto il record dei 74 punti ce lo prendiamo perché lo abbiamo meritato. Abbiamo giocato sempre grandi partite. Poi gli altri record di gol e così via ci fanno sempre piacere. Perché Toloi tira molto in porta? Sono diversi anni che giochiamo così, uomo contro uomo, e Toloi sta spesso davanti perché segue il suo avversario. Oggi nella prima parte abbiamo sbagliato molto tecnicamente perdendo la palla, poi siamo stati più sereni e anche il Bologna ha faticato per recuperare la palla a noi”.
“Arriviamo alla Champions attraverso 3 strade”
E per arrivare ad affrontare la Champions League? “Ora ci sono due-tre strade: una è quella di giocare il più possibile per fare una sorta di preparazione, la seconda è di lasciare tutti a riposo per una settimana o di alternare i giocatori con tanti ragazzi, la terza invece è una via di mezzo. Vedremo quale sceglieremo. Noi andiamo più piano rispetto a prima? Le partite hanno pieghe diverse, oggi il Bologna era agguerrito e tutti gli avversari che incontriamo hanno soddisfazione a misurarsi con noi. È un indice della nostra crescita e del nostro valore” ha concluso Gasperini.