Atalanta, Gasperini: "Le rose ampie servono solo per gettare fumo agli occhi. A Bergamo troppe polemiche"
La Serie A è pronta a tornare in campo. Tutte le partite valide per la 16^ giornata del campionato giocheranno mercoledì 4 gennaio. L'Atalanta di Gian Piero Gasperini scenderà in campo in trasferta contro lo Spezia. Alla vigilia della gara, l'allenatore nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match.
Atalanta, Gasperini: "Non esistono partite facili"
Durante la conferenza stampa della vigilia, Gasperini ha parlato delle condizioni della squadra alla ripresa della Serie A: "Siamo stati fermi per molto tempo. Ora ci saranno tante partite tra campionato e Coppa Italia. Ripartiamo dallo Spezia: la prima è come se fosse l'inizio di stagione, c'è voglia per tutti di ripartire. Questa sosta è stata anomala, ma ci ha dato anche l'opportunità di allenarci".
L'allenatore nerazzurro ha commentato la fisionomia di squadra dello Spezia: "Loro hanno un'identità precisa. Hanno aggiunto un po' di coraggio ed è una squadra cresciuta e migliorata nel tempo. Loro sono fuori dalle zone pericolose, andremo a giocare per fare la prestazione giusta. Non esistono partite facili, credo che il campionato da gennaio in poi sarà molto più equilibrato".
Sulla classifica e gli ultimi risultati dell'Atalanta, Gasperini si è espresso così: "Se oggi finisce il campionato siamo in Europa League. Se analizziamo 4 ko nelle ultime 5 sembra uno sfacelo, ma vedendo le 15 partite l'Atalanta ha fatto un ottimo percorso. Dipende ciò su cui si vuole mettere l'accento".
"Non faccio rose corte, le faccio giuste"
Considerando le dichiarazioni rilasciate da Gasperini diverse settimane fa, in cui si lamentava di non avere abbastanza giocatori adatti al suo gioco, l'allenatore nerazzurro è tornato sul tema: "Si è creata una diatriba clamorosa, non ho mai avuto problemi di rosa. Io non faccio rose corte, le faccio giuste. Penso che sia più importante avere una squadra forte che una rosa ampia, servono solo per gettare fumo agli occhi della gente. Tra le due, se devo scegliere, scelgo qualche giocatore in meno. I giocatori costano. Io lavoro così, quest'anno però è diverso: esiste una situazione numerosa, ma non ci sono state diverse possibilità. Non credo che a gennaio sarà diverso. Io non ho mai mandato via nessuno".
Sull'obiettivo stagionale dell'Atalanta, poi, Gasperini ha risposto così: "L'obiettivo da raggiungere è il massimo possibile. A Bergamo qualcuno sta alimentando le polemiche in modo esagerato. Sono persone a cui non rilascio interviste, non dico cose di mercato: credo sia una zavorra per l'Atalanta. Io cercherò di raggiungere il massimo".
Gasperini ha poi proseguito nel suo sfogo contro l'accanimento mediatico sull'Atalanta: "Sono preoccupato. Tutti i giorni scrivono che l'Atalanta è un grande squadra, ma la mancanza dell'Europa rappresenta un fallimento. Le polemiche sono esagerate, anche quella con Percassi, è una mistificazione. Io ho grande rispetto per il Presidente, ha un carisma incredibile. Siamo relativamente vicini alle prime posizioni, in compagnia di tutte le big. Per me è veramente difficile capire questa situazione che si sta creando nei media a Bergamo. Per fortuna non è quella della gente e della società. Abbiamo fatto vedere la classifica alla squadra. Guardandola ho detto: 'Non fa così schifo'. Sentendo e leggendo ciò che arriva, la situazione sembra un disastro, invece non è così male".