Tra var, espulsioni e rigori: il "pazzo" primo tempo di Ascoli-Bari

Succede di tutto nei primi 45’ - e tre di recupero - della partita tra Ascoli e Bari. Al Del Duca sono i biancorossi a condurre per 0-1 al termine del primo tempo, grazie al gol su rigore di Walid Cheddira (tornato a segnare dopo 3 partite di digiuno). Prima della sua rete, però, la partita è stata ricca di emozioni, proteste ed episodi chiave.

 

IL PRIMO TEMPO DI ASCOLI-BARI: TRA VAR, RIGORI E QUELL’ESPULSIONE…

La partita tra Ascoli e Bari si carica di nervosismo fin da subito, con molti giocatori delle due formazioni coinvolti in diversi battibecchi. Il primo cartellino che l’arbitro Abisso estrae al 14’ si rivelerà fondamentale: è il giallo indirizzato a Falasco, reo di aver colpito Esposito. Sette minuti dopo c’è un altro episodio chiave, con l’Ascoli che inizialmente conquista un rigore per presunto fallo di mano da parte di Molina, ma l’intervento del VAR e l’on-field review annullano subito il penalty.

 

 

La gara continua a essere condotta più dai padroni di casa che dal Bari, quando al 43’ cambia tutto: su un contropiede dei biancorossi, Falasco rifila un pestone a Molina, venendo espulso per doppia ammonizione. Il Bari non si schiaccia e prova ad attaccare con più grinta la porta avversaria, trovando la svolta al primo minuto di recupero. Dalla fascia destra Pucino crossa a tutto campo per Benedetti, che riesce a fare da sponda per Cheddira, subito reattivo nel controllare il pallone e provare a superare Botteghin con un sombrero. I due si toccano a gamba alta e Abisso non ha dubbi: rigore per il Bari. Cheddira si presenta davanti a Leali e calcia con freddezza, realizzando il suo 15esimo gol stagionale.

Il nervosismo in campo sfocia poi sugli spalti dopo il fischio alla fine del primo tempo, con i tifosi delle due squadre, mischiati nel settore dei Distinti, protagonisti di “scaramucce” e battibecchi.

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