Arsenal, la redenzione di Xhaka: dai fischi dei tifosi ai cuori sotto la curva

Fischi. Cori contro di lui. Insulti fuori dallo stadio. Anche Thierry Henry si era schierato contro Granit Xhaka: “Non riesco a vedere la mia squadra capitanata da lui”. Quella fascia sembrava stregata per lo svizzero. Ma ora si sta prendendo la sua rivincita.  

 

 

Tutto inizia nel settembre del 2019. L’Arsenal annuncia che Granit Xhaka sarà il nuovo capitano della squadra dopo un voto dei giocatori. Il centrocampista già non era troppo amato dai tifosi che lo ritenevano troppo duro. Da quando è arrivato ai Gunners nessuno in Premier League ha preso più rossi di lui. Dopo l’era Wenger, l’Arsenal era ripartito con Emery, ma il feeling anche con lui fatica a nascere. Non il miglior momento per arrivare a Londra. 

Henry contro Xhaka 

I malumori della tifoseria si riversano tutti contro Xhaka. A ogni partita viene preso di mira con cori contro di lui. Lo fermano anche fuori dallo stadio mentre è in macchina e continua a prendersi insulti anche quando non indossa quella maglia. Evra in un’intervista ha raccontato di un fatto emblematico. L’ex Juventus era andato a casa di Henry per vedere la partita dell’Arsenal. La prima immagine che si vede in tv è Xhaka che porta in campo la squadra. Titì spegne la tv. Non riesce a vedere l’Arsenal per “colpa” sua.  

 

 

Ricomincio da tre 

Al che lui diventa solo più nervoso. Quando esce dal campo provoca la folla ad aumentare i fischi contro di lui. È a un passo dal lasciare la squadra. La Roma è pronta ad accoglierlo. Ma tutto cambia per merito di Mikel Arteta. Quando si parla della sua cura all’Arsenal, non si può tralasciare l’effetto avuto sul suo capitano. Resetta tutto quello che è successo prima di lui con i tifosi. L’immagine dello svizzero viene ripulita agli occhi dei Gunners sugli spalti. Xhaka prende esempio da Massimo Troisi. “Tre cose mi sono riuscite nella vita, ricomincio da tre”: il calcio, l’Arsenal e la fascia da capitano. 

 

 

Capitano, mio capitano 

Quella che prima era una maledizione, ora è il suo punto di forza. Diventa il perno del gioco di Arteta, vince la Coppa e la Supercoppa d’Inghilterra e sfiora il ritorno in Champions League. Xhaka è entrato nel cuore dei tifosi. Il gol nell’ultimo derby contro il Tottenham è l’apoteosi. Va sotto la curva a fare i cuori e di fischi neanche l’ombra. Ora il primo posto, le cose girano bene. Xhaka è finalmente un Gunner. 

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