Arezzo, niente sciopero: si giocheranno le prossime gare. "Prevale il rispetto verso città e tifoseria"
La situazione in casa Arezzo, a livello societario, non cambia ma in serata è arrivato un comunicato dell'Assocalciatori in cui viene resa nota la volontà dei giocatori del club amaranto di continuare a disputare le gare in calendario. Sciopero revocato dunque, l'Arezzo scenderà ancora in campo per i prossimi impegni contro Olbia e Monza, nonostante continuino a non arrivare certezze in merito ai pagamenti non saldati degli stipendi dei mesi scorsi (per tesserati e dipendenti del club).
Di seguito, ecco il comunicato:
"L'AIC e i calciatori professionisti tesserati nella stagione 2017/2018 per il U.S. Arezzo s.r.l., richiamando quanto già esposto nei precedenti comunicati e preso atto delle notizie degli ultimi giorni, con la presente sono a comunicare l’intenzione di continuare ad allenarsi e disputare le gare ufficiali delle prossime settimane. L’AIC e i calciatori non sono soddisfatti dell’attuale situazione: non vi sono certezze sul pagamento degli stipendi in tempi brevi, né alcuna interlocuzione con la società e la situazione sarà a breve insostenibile.Tuttavia, l’introduzione della procedura prefallimentare e degli altri giudizi riguardanti lo stato di insolvenza della società, unite all’interesse mostrato dalle istituzioni cittadine, accendono la speranza che possa esservi una soluzione nell’arco di poche settimane. Per questo motivo, i calciatori, facendo prevalere ancora una volta il rispetto verso la città e la tifoseria, sospendono, in uno con l’AIC, lo stato di agitazione dichiarato il 21 febbraio, in attesa che in data 15 marzo 2018 venga definita la procedura prefallimentare".