Anno nuovo... infortuni alle spalle: la top 5 dei rientri più importanti del 2018

Fine anno, tempo di bilancio e, soprattutto, di buoni propositi e sogni da realizzare. Con un occhio al futuro ed uno, inevitabilmente, al passato. Che il 2018 sia migliore, che la fortuna questa volta non volti le spalle. Dita incrociate e… tanta, tanta speranza. La più grande? Riguarda il campo: basta infortuni, basta giorni, anzi mesi, passati in infermeria. Ma quali saranno i rientri più importanti del nuovo anno? Ne abbiamo scelti cinque. Da Andrea Conti fino ad Arkadiusz Milik: scopriamoli insieme.




ANDREA CONTI

Torno e spacco il mondo”, prometteva Conti appena terminato l’intervento a seguito della rottura del legamento crociato. Dopo appena cinque presenze con la maglia rossonera, il ginocchio che fa crack: 2017 terminato troppo presto e nel peggiore dei modi. Pochi giorni fa, di nuovo il pallone tra i piedi, “passo dopo passo” per un rientro di cui “non vede l’ora”. Con cautela ma anche con ottimismo. “Conti sta recuperando, siamo anche un po’ più avanti del normale però bisogna essere cauti e perseguire un programma già ben definito”, parola del medico sociale, appuntamento a marzo del 2018. Il Milan lo aspetta, in difesa Conti serve come il pane.



ARKADIUSZ MILIK

Nuovo anno, forze nuove. E non solo dal mercato. Il Napoli aspetta il rientro di Milik, la rottura del legamento crociato ha lasciato Sarri privo del suo centravanti. Per la seconda volta nel giro di un anno. Un’assenza “pesantissima, perché era il ricambio di due giocatori”. Sfortuna che ci vede benissimo, scongiuri che servono a poco. Bisognerà aspettare febbraio per rivederlo in campo. “Positivo l’esito della visita di controllo, la riabilitazione procede nel migliore dei modi”, assicurava il Napoli a metà dicembre. Il polacco corre e alza l’asticella: “Mi sto allenando duramente, faccio tanti sacrifici per rientrare prima possibile. Spero di tornare più forte di prima”.



FAOUZI GHOULAM

Gol, corsa, assist e… scaramanzia. “Napoli, sono rimasto per vincere quella cosa lì (lo scudetto, ndr). Questa città mi ha dato tutto, mi ha trasformato persino in uno scaramantico”. Ah, se manca Ghoulam a questo Napoli. A novembre, l’incubo: rottura del legamento crociato, rientro nel 2018. Una perdita importantissima, con Sarri che non nascondeva l’amarezza: “Siamo stati provati del laterale sinistro più forte d’Europa”. Il recupero procede bene, l’algerino spinge “per tornare il prima possibile”. Napoli lo aspetta, il vero rinforzo del 2018, i tifosi lo sanno, sarà proprio lui.



GREGOIRE DEFREL

Da Napoli a Roma, dalla difesa… all’attacco. Allarme gol per la squadra di Di Francesco: pochi centri in questo inizio stagione, bocca spesso asciutta. Si attende il rientro di Defrel, arrivato sotto il Colosseo in prestito di 5 milioni e con riscatto fissato a 15 e ancora tutt’altro che determinate. Sette presenze in Serie A, poi una contusione al ginocchio che lo tiene fuori da inizio dicembre. Contro il Sassuolo, in molti si aspettavano di rivederlo almeno tra i convocati. Niente di fatto, sarà per il 2018. Quando, la Roma, si affiderà anche a Gregoire per continuare a sognare in Champions League e a sperare nello scudetto.



RICK KARSDORP

Ennesimo crociato rotto, fortuna che volta le spalle anche alla Roma. Dal “felice come un bambino” al “sogno che diventa incubo”. Con una promessa da mantenere nel 2018: “Lavorerò molto per diventare ancora più forte”. Parola di Karsdorp, l’olandese che i giallorossi attendono con ansia. Da quest’estate, praticamente. Visto che finora sono appena 82 i minuti all’attivo: qualche buona galoppata contro il Crotone e poi l’infortunio, affrontato con i tifosi sempre accanto: “GoKars! Torna più forte campione”. Google Privacy