Pirlo: "Abbiamo tirato fuori l'orgoglio. Dipendiamo solo da noi stessi"

La Juventus torna a vincere anche in campionato. Dopo lo stop contro l'Inter e la vittoria in Supercoppa, i giocatori di Pirlo hanno ritrovato la vittoria anche in Serie A, per la soddisfazione del loro allenatore: "Ci siamo ricompattati dopo la sconfitta di Milano. Abbiamo parlato e capito dove abbiamo sbagliato. Abbiamo tirato fuori l’orgoglio e riniziato a lavorare con grande entusiasmo, sapendo che siamo una squadra forte che dipende solo da noi”, ha detto ai microfoni di DAZN. 

Andrea Pirlo ha poi continuato: “Era importante dare intensità. Lo abbiamo fatto bene soprattutto nel primo tempo dove abbiamo avuto tante occasioni per chiudere la partita. Abbiamo disputato una buona partita contro una squadra che attacca bene e che ci ha pressati alti. Siamo stati bravi nello sfruttare le loro concessioni”.

Un commento anche su Arthur: “Abbiamo parlato con lui: preferisce giocare leggermente più avanzato lasciando i compiti difensivi ad altri compagni. Il suo ruolo lo fa bene: si fa trovare sempre al posto giusto, ha grande visione e tempi giusti. Ci è molto utile”.

Sulla sostituzione di Morata che ha dato maggiore profondità alla Juventus nel finale di gara: “Avevamo deciso di mettere un altro attaccante per avere ancora più peso in fase offensiva. Loro stavano cercando di pressare e liberavano spazi. Un attaccante come lui ci sarebbe stato utile per le ripartenze”.

E a proposito di ripartenze, la Juventus a volte ne subisce qualcuna di troppo: “È normale che vorresti avere sempre dominio del gioco. Noi lavoriamo quotidianamente sull’equilibrio: a volte ci riusciamo, altre lasciamo più spazi. Quando porti tanti giocatori in fase offensiva qualcosa rischiamo. Oggi abbiamo fatto una ventina di tiri. Su quello siamo arrabbiati: dovevamo chiuderla prima”.

Infine, un ultimo commento sul rientro di Chiellini e il grande momento di Szczesny: “Il rientro di Giorgio è stato importante. Siamo contenti per lui: non ha avuto nessun problema e questa è la nota più positiva. Szczesny? È un grande portiere. Si fa trovare sempre pronto".