Juventus, Allegri: "Ronaldo sta meglio. Scudetto? Testa al Milan"
Dopo la vittoria per 2-0 contro il Cagliari, la Juventus si prepara ad ospitare il Milan: sfida in programma sabato alle ore 18, anticipo della 31^ giornata di Serie A. L'allenatore del club bianconero Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita: "Il Milan è cresciuto molto, è in lotta per il posto in Champions e le sfide con loro sono sempre state molto equilibrate. Sarà un impegno stimolante che ci preparerà all'Ajax. Bisogna pensare a battere la squadra di Gattuso. Ci mancano 6 punti e non credo che domani si deciderà lo scudetto, quindi la dobbiamo giocare. Poi abbiamo le partite ad Amsterdam e a Ferrara. Fino alla Fiorentina dobbiamo farci trovare pronti, saranno due settimane intens".
Sulle condizioni di Ronaldo: "Domani non sarà convocato. Sta meglio, a 5 giorni dalla partita ci sono buoni segnali. Sta facendo di tutto per esserci e noi speriamo che sia a disposizione".
Ottavo scudetto vicino per la Juventus: "Quando lo vinceremo, sarà una bellissima serata e andrà festeggiata nel migliore dei modi. Vincere otto campionati di fila non è mai semplice e i numeri fatti sono impressionanti. Ci sono molti meriti della Juventus e pochi demeriti delle altre. Il Napoli sta viaggiando a una media scudetto, la Juve invece sta andando oltre. Al Napoli vanno fatti solo i complimenti, così come a noi: avere 81 punti a otto giornate dalla fine non era facile.
Allegri fa il punto sulla situazione infortunati: "Dybala, Mandzukic e Spinazzola sono a disposizione per domani. Khedira va valutato come condizione fisica ma temevo peggio. Douglas Costa sarà a disposizione per l'Ajax. Barzagli avrà un controllo, ma in una decina di giorni sarà a disposizione. Cuadrado se tutto procede a dovere sarà a disposizione sabato. Perin non ci sarà sicuramente, ha ancora problemi alla spalla. Caceres sarà out tre settimane".
Sul caso Kean e gli insulti razzisti a Cagliari, Allegri ha dichiarato: "Bisogna distinguere due cose: una è che il razzismo va sempre perseguito e combattuto. L'altra è il comportamento dei giocatori durante la partita, perché io non intendevo giustificare nulla. Ad esempio contro l'Udinese fece un colpo di tacco irrisorio e mi fece molto arrabbiare, perché è una mancanza di rispetto e gli avversari vanno rispettati. Quindi, il razzismo va condannato e i razzisti non dovrebbero proprio entrare negli stadi. Bonucci si è espresso male al termine della partita, ma poi si è scusato. Il comportamento in campo di ogni singolo giocatore della Juventus deve essere corretto verso avversari e pubblico".
Sull'undici che scenderà in campo contro il Milan, l'allenatore bianconero ha detto: "Chiellini molto probabilmente sarà fuori, poi devo valutare bene perché abbiamo una buona condizione fisica. Ci saranno dei cambi sicuramente e tutti avranno spazio anche dalla panchina. Sia Alex Sandro che Spinazzola stanno bene. Sono contento per Leonardo perché ha avuto una giornata di spavento, ma tutto si è risolto per il meglio. La squadra sta nella giusta condizione per affrontare al meglio il finale di stagione".
Parlando della possibilità che Kean parta titolare, Allegri ha aggiunto: "È un giocatore che corre verso la porta, può giocare con Mandzukic così come con Dybala e Bernardeschi. Sono molto contento di ciò che sta facendo. L'importante è che lui - e l'ho detto fino alla noia - per diventare un grande giocatore deve acquisire un equilibrio importante, che gli permetta di rimanere dieci anni alla Juventus. Il clamore non mi influenza. Mi è sembrato che stesse bene, comunque deciderò soltanto oggi che faremo l'ultimo allenamento, ci saranno comunque dei cambi, sarà una partita tosta".
Sui gol su calcio d'angolo: "È più facile di ciò che sembra: abbiamo due giocatori che sanno calciare bene la palla e ottimi saltatori. Fortunatamente abbiamo degli ottimi calcianti come Pjanic, Dybala e Bernardeschi, ogni tanto Cancelo e Douglas Costa".