Allegri: "Incontro con Agnelli? Idee chiare e lucidità. Valuteremo l'annata che è stata e quella futura"
"Come tutti gli anni ci siedermo e capiremo dove migliorare la squadra". Massimiliano Allegri parla del presente e pensa al futuro. Dopo la sconfitta all'Olimpico contro la Roma, l'allenatore bianconero ha analizzato la stagione e parlato del prossimo incontro che avrà con Agnelli: " E' stata un'annata importante. La Champions è stata 'anomala', siamo arrivati ai quarti non nelle migliori condizioni perché ci mancavano 5 giocatori importanti e giocavano sempre gli stessi. Incontro con Agnelli? L'importante è valutare l'annata che è stata e quella futura - ha spiegato Allegri ai microfoni di SkySport -. Il margine di errore si assottiglierà sempre più. Bisognerà avere le idee chiare e avere le idee lucide come abbiamo fatto in questi anni. Sono in una società straordinaria e con cui ci siamo tolti tante soddisfazioni".
Proprio a proposito del futuro della panchina, Nedved nel pre partita aveva detto: "Chi vivrà vedrà". "Non lo so, ormai si parla solo di questo - ha replicato Allegri -. E' altro motivo di spunto e di argomento per i prossimi giorni finché non parlo con il presidente. Stasera abbiamo fatto una buona partita. L'appunto è per il primo tempo, abbiamo sbagliato troppe occasioni sull'ultimo passaggio. Il reparto che rinforzerei in questo momento? Ogni anno la squadra si può migliorare, va fatta una squadra equilibrata. L'anno prossimo sarà molto più difficile sia in campionato sia in Europa. Da dopo la sosta abbiamo rincorso tutti gli infortunati, ci sono annate che purtroppo vanno così. Tutti gli anni si dice 'Allegri va via', io poi devo dare una valutazione alla squadra e ce l'ho da ottobre. Si deve lavorare con quelli che abbiamo ma anche pensare al futuro perché le cose vanno cambiate. Abbiamo vinto tanti scudetti, Coppe Italia, Supercoppe. Ma poi arriva il momento di cambiare. Emre Can difensore centrale? Ho provato a Milano contro l'Inter ma poi lo spostavo terzino. Può giocare così ma bisogna lavorarci per vedere se dentro l'area è bravo a marcare e chiudere".