Allegri: "Importante vincere oggi. Dybala arrabbiato per il cambio? Giusto così"
"Sciarpa del Genoa al collo? Farà caldo per mettersi la sciarpa domani...". Tre punti conquistati contro il Milan allo Stadium (è finita 2-1), dunque alla Juventus per lo scudetto aritmeticamente ne mancano altri tre, a meno che il Napoli domani non perda contro il Genoa. E Massimiliano Allegri lo sa bene: "Comunque era importante vincere oggi, Juventus-Milan è sempre una partita stimolante.
Ora ci manca o una vittoria o un pareggio nel caso in cui il Napoli riuscisse a vincere domani. Ho avuto una bella risposta - ha spiegato ai microfoni di SkySport -. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, nel secondo meglio invece, con belle trame di gioco e più ordinati in campo.
Ajax? Non ci pensiamo e non ci abbiamo pensato perché avevamo difronte il Milan. Alex Sandro giocava per la prima volta come terzo centrale, Bernardeschi mezzala, De Sciglio più alto che sentiva la partita; le difficoltà potevano esserci. Poi abbiamo fatto un bel secondo tempo anche dal punto di vista fisico.
Difficile tenere fuori Kean? E' bravo a fare gol, è un giovane che sta facendo bene e lasciamolo crescere bene. Oggi ha fatto anche una bella esultanza. Tutti insieme, con la dirigenza, a gennaio abbiamo deciso di tenerlo. Oltre a Mandzukic è lui il centravanti. E poi il ragazzo ne aveva bisogno per crescere tecnicamente e migliorare. Poi allenarsi e giocare con i campioni penso sia meglio per migliorare a livello mentale.
Dybala contrariato per il cambio? E' giusto che sia arrabbiato perché tutti ci tengono a giocare, lui veniva da un periodo in cui non giocava e si allenava meno per la botta al polpaccio. Il gol gli ha dato fiducia ma in una grande squadra è così, stanno tutti lì pronti a rubarti il posto. Io poi devo cercare di mettere in campo i giocatori migliori.
Nel primo tempo era giusto prendere gol su quella ripartenza, c'è stato poco e niente però. Quando arrangi la squadra come ho fatto io ieri, sapevo che avrei avuto difficoltà. Pjanic è stato molto bravo nella caccia alla palla, i giocatori vanno messi nelle loro posizioni per dare il meglio. Matuidi ogni tanto lo lascio a riposo, ieri l'ho provato ma ho preferito lasciarlo fuori. Chi ha giocato ha fatto bene ma a gara in corso si possono sistemare le cose.
CR7 avrebbe voluto giocare oggi? Lui si sente sempre pronto, io gli ho detto che era meglio non farsi trovare pronto. Mercoledì? Speriamo, sta viaggiando molto bene".