Allegri: "CR7 rimane, ne abbiamo parlato. Locatelli è cresciuto molto"

Domani inizierà ufficialmente la nuova stagione della Juventus di Massimiliano Allegri. L’allenatore, tornato alla guida dei bianconeri dopo due stagioni, ha analizzato la partita contro l’Udinese:"La prima di campionato è sempre una partita difficile.

Affrontiamo una squadra ben strutturata e abile a partire in contropiede, dovremo fare una grande partita in entrambe le fasi. La Juventus sarà pronta e siamo consapevoli che per tornare da Udine con un risultato positivo servirà una prestazione solida e tecnica”.  

"CR7 mi ha detto chiaramente che sarebbe rimasto con noi"

Allegri ha poi parlato della situazione di Ronaldo e della condizione fisica del portoghese: "Ronaldo è a completa disposizione. Per noi è un valore aggiunto che ci garantisce un gran numero di gol. Bisognerà lavorare bene di squadra per permettere a Ronaldo di essere nelle condizioni migliore per esprimersi in tutto il suo potenziale.

Si è sempre allenato bene, non c’è mai stata la volontà da parte sua di andare via dalla Juventus. Abbiamo parlato e mi ha detto chiaramente che sarebbe rimasto con noi”.

"Locatelli è cresciuto molto, Dybala ha una gran voglia"

L'allenatore bianconero ha poi parlato di Dybala e Locatelli, con quest'ultimo appena arrivato dal Sassuolo:"Locatelli è cresciuto molto. È un giocatore importante. Non è in condizionale ottimale, deve ritrovare la forma migliore.

Domani verrà ad Udine, se ci sarà bisogno potrebbe entrare a partita in corso. Per quanto riguarda Dybala , non si può discutere dal punto di vista tecnico, dovrà reagire a livello mentale l'ho trovato con una gran voglia di riconquistarsi la Juventus  dopo due stagioni non all’altezza del suo talento."  

Infine una battuta sugli obiettivi stagionali della squadra:"Dobbiamo stare sul pezzo. Sia quando le cose vanno bene che quando non vanno per il verso giusto. La Juventus punta a vincere. Dovremo viaggiare come le crociere, mantenere cioè una buona media che è poi quello che ti porta a vincere. Dobbiamo pensare partita dopo partita, fare un passo alla volta senza pensare allo scudetto".