Allegri: "Le lacrime di Fagioli? Non è il colpevole. Potevamo mettere le milanesi a 11 e 9 punti, oggi andava vinta"

Massimiliano Allegri ha commentato ai microfoni di Dazn la sconfitta della Juventus a Reggio Emilia contro il Sassuolo (1-0, gol di Defrel).

"Le due facce della Juve? Sicuramente è una cosa che dobbiamo migliorare. Una partita fatta non bene per 60 minuti, abbiamo reagito dopo lo schiaffo. Avevamo la possibilità di mettere le milanesi a 11 e 9 punti, così non è stato", sono state le prime parole dell'allenatore livornese".

Sassuolo-Juventus, l'analisi di Allegri

Poi Allegri ha proseguito: "Abbiamo partite difficili, dobbiamo lavorare sugli errori che abbiamo fatto e giocare questi spezzoni di partita in modo diverso". 

Dunque alcune considerazioni sulla condizione dei suoi: "Abbiamo giocatori che stanno riprendendo la condizione, come Chiesa e Pogba che oggi è entrato meglio. Non è un alibi o una scusante, abbiamo avuto delle disattenzioni come quella sul gol in occasione di un calcio d'angolo". 

Ancora: "Io devo considerare che Chiesa era carico sulle gambe, oggi è entrato facendo anche bene. Oggi Pogba meglio dell'ultima volta, poi vediamo tutti che è diverso. Dobbiamo solo stare zitti, tirare fuori le energie che abbiamo per passare con lo Sporting e fare bene con il Napoli". 

Infine Allegri ha parlato dell'episodio che ha coinvolto Fagioli e ha fatto delle considerazioni sull'immediato futuro: "Fagioli? Le lacrime significano che è un ragazzo responsabile, ha fatto un errore ma non è colpevole della sconfitta, siamo tutti responsabili. Pogba? Un giocatore forte che in questo momento non è nella condizione ideale per fare una partita di 90 minuti. Il ginocchio sta rispondendo bene: vediamo. La sentenza di mercoledì? Le mie sensazioni contano ben poco. Oggi andava vinta: ci sono delle partite che la Juventus non deve giocare ma deve vincere".