Allegri: "Cambiaso out. Chiesa-Yildiz? Non conta chi inizia"

Dopo la vittoria per 6-1 arrivata contro la Salernitana in Coppa Italia, la Juventus si prepara per tornare in campo, ancora contro la Salernitana, per la diciannovesima giornata di Serie A. I bianconeri vorranno continuare a seguire la scia della prima posizione occupata dall'Inter. Massimiliano Allegri parlerà in conferenza stampa nella giornata di oggi, sabato 6 gennaio.

 

Juventus, la conferenza di Massimiliano Allegri in vista del match contro la Salernitana

L'allenatore bianconero ha iniziato dicendo: "Tornare a Salerno non è mai semplice. Dopo la vittoria di Verona, hanno ancora tante speranze di raggiungere la salvezza. Domani sarà un'altra partita rispetto alla Coppa Italia. Mediano dovrebbe giocare Nicolussi Caviglia. Chiesa o Yildiz? La continuità ce l'hanno perché chi gioca dall'inizio o chi subentra, sono sempre giocatori importanti. Per noi sono cambi importanti, soprattutto nel calcio di oggi. Cambiaso ha la febbre, difficilmente sarà della partita".

 

Ha poi continuato: "Per quanto riguarda Kean, non ha ancora fatto niente di allenamento, è ancora indietro quindi speriamo di riaverlo il prima possibile. Siamo a metà della stagione e domani chiudiamo il girone d'andata: bisogna chiudere bene".

 

Infine ha concluso: "Dobbiamo continuare a lavorare, fisicamente stiamo discretamente bene, anche di testa. Non bisogna esaltarsi per la partita dell'altra sera, l'importante è non abbassare mai la guardia. Domani è un altro test e giovedì ci sarà il Frosinone, dobbiamo allenarci bene tutti i giorni. Huijsen? La società ha fatto una scelta insieme alla famiglia e vedremo se sarà la scelta migliore. Yildiz difficilmente riuscirà a fare la mezzala, almeno in questo momento no. L'Inter ha 45 punti e ha la possibilità di girare a 48, la proiezione sono 96. Noi dobbiamo mantenere il distacco sulle quinte. La Juventus, ripeto, deve arrivare in Champions per un valore tecnico e economico. Nel calcio può succedere di tutto. Domani credo rientrerà Bremer, Danilo ha bisogno di giocare perché è stato fuori. Gatti non ha bisogno di riposare più di tanto. Domani podarsi rientri Vlahovic".

Su Vialli: "Lo ricordo con grande affetto, lui incarnava alla grande lo spirito della Juventus. Questo gruppo ha messo da parte gli obiettivi personali".

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