Juventus, Allegri: "Morata non parte, Ramsey è in uscita. Al 99% restiamo così"
Massimiliano Allegri ha parlato nella conferenza stampa di vigilia di Juventus-Napoli. Le due squadre scenderanno in campo domani, 6 gennaio, alle 20:45 all'Allianz Stadium di Torino per una partita importantissima in chiave quarto posto.
"Morata non partirà a gennaio"
Allegri ha voluto chiarire fin da subito la questione di mercata più calda di questi giorni, ovvero l'interessamento del Barcellona per Alvaro Morata: "Ci ho parlato e gli ho detto che da qua non si muove. È un giocatore che l’anno scorso ha fatto 21 gol, quest’anno già 7. Il problema di Alvaro è che viene visto che quello che gli manca sempre qualcosa perché per trovare uno alla sua altezza serve prendere i migliori 4 o 5 attaccanti. Alvaro rimane con grande entusiasmo, chiuso il discorso”.
"Ramsey è un in uscita, rimaniamo così al 99%"
L'allenatore bianconero ha chiarito anche la questione legata ad Aaron Ramsey, da tempo fuori dalla lista dei convocati: "Ramsey è tornato oggi dopo il permesso per lavorare in Inghilterra, comunque è un giocatore uscita. Arthur? Al 99% la rosa rimarrà questa".
"Gli acquisti a gennaio incidono poco"
Allegri è stato interpellato anche sulla necessità di un nuovo possibile innesto in attacco: "I gol mancano dai centrocampisti, sulle palle inattive. L'attacco ha fatto il suo, abbiamo due acquisti come Dybala e Chiesa che ci daranno una grossa mano e faranno quattro mesi importanti. Gli acquisti a gennaio incidono poco, dobbiamo migliorare quello che abbiamo. Per raggiungere gli obiettivi bisogna viaggiare a una velocità di crociera che a noi è mancata, bisogna cercare di tenere sempre il motore acceso".
"Rinvio? Ci sono regole da rispettare"
Per Massimiliano Allegri questa è la prima volta che affronta situazioni come quelle di questo periodo a livello di contagi. L'allenatore bianconero si è espresso così sulla situazione: "Ci sono gli organi di competenza che devono decidere. Noi possiamo solo allenarci e giocare con quelli che abbiamo. Questo è uno stato di emergenza e bisogna trovare le soluzioni, nel bene o nel male. La mia opinione non conta niente. Chi decide deve prendersi le responsabilità, c'è una regola e si segue quella. Noi dobbiamo prepararci molto bene per giocare, dobbiamo solo eseguire quello che di dicono di fare".
"Scudetto? Può perderlo solo l'Inter"
L'allenatore toscano è intervenuto anche sulla lotta scudetto che, al momento, vede protagonista le squadre milanesi: "L'Inter è la squadra nettamente favorita per vincere lo scudetto. Non me ne voglia Inzaghi, ma possono perderlo solo loro. Noi dobbiamo fare un passetto alla volta e poi vediamo".
Situazione infortunati
Allegri ha infine parlato della situazione infortunati e dello spirito con cui la squadra affronterà questo 2022: “"Abbiamo lavorato sul piano fisico e su quello tecnico, ci servivano questi giorni. Da domani saremo pronti per affrontare le sei partite di gennaio che saranno molto importanti per la stagione. Infortunati? Bonucci fuori domani e domenica di sicuro, vediamo per la Supercoppa; Danilo la prossima settimana sarà a disposizione, Pellegrini e Kaio hanno avuto un attacco influenzale e hanno lavorato da soli, non ci saranno domani".