Satariano (Frosinone): "Io primo maltese in A? È un sogno. Vi racconto Fabio Grosso"
La stagione 2022/23 di Serie B è ormai giunta al termine, con i verdetti finali che hanno premiato Frosinone, Genoa e Cagliari. Ora è tempo di ripartire e gettare le basi per l'esordio in massima Serie. Tra arrivi e addii, come quello di Fabio Grosso artefice della sensazionale promozione, che ha comunicato di non allenare più i gialloblù nella prossima stagione. Ai nostri microfoni è intervenuto Alexander Satariano, che in questa stagione ha vissuto l'esperienza in prestito tra le file della Premier League maltese in forza al Balzan FC. Tra caratteristiche personali e ambizioni future, Satariano non ha nascosto l'emozione del suo approdo nel massimo campionato italiano: l'attaccante, infatti, tornerà in estate al Frosinone.
Satariano: "Difficile trovare spazio in Serie A"
Alex Satariano entrerà nella storia del calcio maltese. Di fatto, sarà il primo a essere protagonista del salto in Serie A. Le sensazioni sono alle stelle: "Sono molto entusiasta e non vedo l'ora di iniziare il precampionato, consapevole che sarà una sfida dura. Non ho giocato molto in Serie B, ma per quello che ho visto i ritmi sono molto alti. In Serie A il livello tecnico e tattico sono decisamente superiori". Riguardo la sua permanenza al Frosinone: "Mi piacerebbe restare ma sarà difficile. Ho bisogno di giocare con continuità e se già era dura ritagliarmi uno spazio in Serie B, figuriamoci in A. Ma il mio obiettivo è quello di continuare la mia carriera all'estero. Tornerò a Frosinone per il precampionato e vedremo cosa succederà. A oggi non ho programmi ma trovare un posto in Serie A sarebbe un sogno dato che è uno dei migliori campionati del mondo".
Satariano: "Grosso? Umile e rispettoso nei confronti di tutti"
Un Frosinone spietato verso il grande sogno. Obiettivo raggiunto grazie al lavoro di Fabio Grosso che, però, non resterà sulla panchina gialloblù. E Satariano ha speso tante belle parole sul suo conto: "É una persona molto carismatica e onesta che ama davvero il calcio. Stiamo parlando di un allenatore molto competente e bravo a far crescere i giovani. Mi ha aiutato tantissimo a livello personale anche perché in uno spogliatoio è bravissimo a gestire sia il lato psicologico, sia quello tecnico. Si interessa alla vita privata di ciascuno di noi calciatori e ai tempi del Frosinone in Serie B mi chiedeva spesso come me la stessi cavando in una nuova realtà, cosa facessi nel tempo libero, con chi uscissi. Ha rispetto di tutti e non solo per quello che ha fatto nella carriera da calciatore, ma soprattutto in quella da allenatore. Nonostante il ruolo da protagonista nel Mondiale del 2006 è una persona molto umile". E riguardo la grande promozione: "Gli ho fatto i miei auguri per la grande stagione del Frosinone e sono sicuro sia felicissimo. Mi ha ringraziato".
L'attaccante maltese: "Io bravo ad attaccare lo spazio. Il mio idolo è Gerrard"
Alex Satariano crede fortemente nel Frosinone e nella permanenza del club ciociaro in massima Serie: "Hanno tutto per riuscirci. Il progetto iniziato tre anni fa è quello giusto. Hanno un allenatore bravo e tanti giocatori giovani". Dopo, un salto alle caratteristiche personali. L'attaccante maltese è sicuro dei suoi punti forti, ma anche di qualche carenza: "Sono bravo ad attaccare lo spazio e so tenere palla. Ho anche un buon tiro, ma in questo momento ho delle difficoltà a trovare la rete. Un altro problema è che sono molto altruista, dovrei diventare più egoista. Ma quel che conta è la squadra". Infine, tutti hanno il proprio idolo da cui prendono ispirazione e Satariano è cresciuto a pane e Premier League: "Ho tifato Liverpool perchè c'era Steven Gerrard".
A cura di Alessandro Schiavone
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