Al-Khelaifi: "Juve? Sempre i benvenuti. Sono soli e sembra che siano contro tutti"

Continua a far discutere la lettere anche la Juventus ha inviato a Real Madrid e Barcellona una lettera dove ha mostrato l'intenzione di tirarsi fuori dal progetto Superlega. Un'iniziativa guardata di buon occhio dall'Uefa e dall'Eca. A margine proprio della riunione dell'associazione dei club europei a Istanbul ha parlato il presidente Nasser Al-Khelaifi.

 

 

Le parole di Al-Khelaifi sulla Juve

Queste le sue parole: "Le persone intelligenti che riconoscono i propri errori sono sempre benvenute. Penso che sia giusto e intelligente da parte loro lasciare la cosiddetta non-così-Super League. Non c’è futuro lì, non c’è progetto, non c’è niente, quindi ha senso tornare in famiglia. È uno spreco di tempo, energia e denaro, e tutto ciò per niente. Quindi è meglio che si concentrino sul club, tornino al vero ecosistema calcistico".

 

 

Al-Khelaifi continua: "Le persone intelligenti si rendono conto degli errori e li correggono. Quindi penso che sia una grande decisione da parte della Juventus. Ovviamente dò il benvenuto a tutti coloro che si rendono conto del proprio errore ed è quello che dovrebbero fare. Vale per la Juventus e per tutti gli altri".

 

 

Il presidente conclude parlando anche delle questioni giudiziarie che ha coinvolto la Juve: "Sono problemi loro in cui non entro. Hanno i loro avvocati che li aiutano a risolverli. Naturalmente, se vogliono tornare come membri dell’Eca, li incoraggerei pienamente a farlo. Penso che sia meglio per loro. Si troveranno in una posizione migliore. In questo momento, sono soli e sembra che siano contro tutti, il che non va bene per loro. Non voglio parlare di altri presidenti. Non voglio perdere tempo, loro conoscono i loro club meglio di me. Non sto criticando nessuno. Loro sanno cosa hanno fatto e cosa dovranno fare in futuro".

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