La fissa per Osimhen, i 18 anni in ritiro e il primo gol in B: Bari scopre Akpa-Chukwu

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Da esordiente gettato nella mischia per assenza di alternative a eroe di giornata. Tutto in 14 minuti. Storia di Hemsley Akpa-Chukwu, 18enne che alla “prima” con il Bari ha lasciato il segno.

Suo il tocco alle spalle di Nicolas da tre metri che ha permesso alla squadra di Michele Mignani di evitare la prima sconfitta nella Serie B 2023/24, sua la copertina alla fine del pomeriggio di Pisa, inaugurato dal vantaggio toscano con Beruatto dopo 11 minuti. Suo il sorriso che spiccava al centro del campo all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani a fine partita. Sommerso dall’abbraccio dei compagni - Valerio Di Cesare, che di anni ne ha 40, è stato il primo a corrergli incontro - e fiducioso nel futuro. Quello di un ragazzo che fino a 12 mesi fa cresceva a pane e gol in Belgio, nelle giovanili U-19 dell'Antwerpen, società con sede ad Anversa.

Il viaggio di Hemsley, fisico da corazziere (un metro e 90 centimetri) e «tanta voglia di migliorare» come spiega il suo procuratore Domenico Daniele, ha il via dalla Nigeria e passa dal noto centro portuale del Belgio che in passato ha ospitato migliaia di commercianti, tagliatori e operatori nel settore dei diamanti. E in lui ha visto un diamante grezzo Daniele. «Può migliorare ancora stilisticamente - sorride - ma davanti alla porta difficilmente sbaglia: non a caso ha fatto 20 gol in 15 partite. Ha fisicità, gamba e deve crescere tanto tecnicamente». La prima volta che lo ha visionato risale all’inverno 2022:  «Mi ha impressionato - racconta il procuratore - per una progressione in velocità in campo aperto: uno della prima squadra non riusciva a stargli dietro».

Così è partito l’iter per portare Hemsley in Italia: prima è stato proposto al Monopoli, poi lo ha visionato Michele Lanzillotta dell’area scouting del Bari. Con ottimi riscontri, fino alla firma arrivata sul gong del calciomercato estivo 2022 dopo un sondaggio da parte del Sassuolo. Con la Primavera di Federico Giampaolo Akpa-Chukwu ha segnato 20 reti in 15 partite e due mesi fa ha festeggiato i suoi 18 anni in ritiro: 14 luglio 2023, primo giorno di lavoro con i senior biancorossi a Roccaraso. In Abruzzo sembrava di passaggio, due mesi dopo l’attacco del Bari ha perso Scheidler e Mignani, in assenza di Diaw, lo ha convocato con il gruppo a Pisa. «Per la fisicità che ha può già stare tra i grandi - la soddisfazione dell’allenatore al fischio finale - l’ho gettato nella mischia anche per questo. Si è fatto trovare al posto giusto e nel momento giusto». Con una previsione speciale che aveva inaugurato la giornata: «Avevo la sensazione che potesse entrare - sorride Domenico Daniele - e così è stato. Ha pressato tutti e ha segnato».

C’è un fotogramma che riassume la partita di Akpa-Chukwu, iniziata al 72’ prendendo il posto di Nasti. Minuto 84, due prima del gol: entra duramente al limite dell’area del Bari su Toure, causa un calcio di punizione e prende un’ammonizione. Il suo compagno di squadra Sibilli lo catechizza e gli spiega che deve giocare più avanti. 120 secondi e sarà nell’area giusta, quella avversaria, per fare gol.

Con una dedica speciale per sua madre, che ha cresciuto da sola Hemsley e i suoi due fratelli: il più grande gioca a calcio in Serie B in Belgio, il più piccolo, classe 2007, è già alto quattro centimetri in più dell’attaccante del Bari e presto potrebbe arrivare in Italia.

Il modello? Facile individuarlo. «È fissato per Osimhen - spiega Daniele - ma ora deve voltare già pagina e pensare solo al terreno di gioco». Che possa convincere il ds Polito ad abbandonare il sondaggio sul mercato degli attaccanti svincolati e fargli capire che un’alternativa valida è già in casa? Nell’attesa, Hemsley corre, prova a migliorarsi e incassa i compagni dell’assistman di Pisa, Mehdi Dorval: «Merita il goal che ha fatto per tutto il suo lavoro, sono molto orgoglioso di lui. È giovane, è all'inizio e gli auguro il meglio».

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