Abraham fa 21, la Roma last minute conquista i quarti di Conference
Un biglietto per i quarti di finale di Conference League. Last minute. Ancora una volta all’ultimo secondo. La ‘zona Roma’ ultimamente è quella degli ultimi minuti. Pellegrini contro l’Udinese al 94’, Abraham contro lo Spezia al 99’, ancora l’inglese al 90’ contro il Vitesse. Quattro punti e un quarto di finale. Sofferenza, sì; errori, pure. Anche perché dopo un’ora di gioco in un Olimpico da grande occasione a Wittek riesce ciò che a nessun giocatore della Roma era riuscito fino ad allora. Non a Pellegrini, non a Mkhitaryan all’88’. Poi arrivano i minuti finali. E con lo 0-1 degli olandesi, lo spettro dei supplementari era più vicino che mai. “Qualcuno a casa, qualcuno ai sorteggi”. Chi decide? Abraham. Su suggerimento di Karsdorp. L’unico olandese applaudito dall’Olimpico. Ma anche l'unico terzino che non ha incassato fischi.
Abraham come Batistuta e Montella
L’ultima parola dunque è dell’attaccante inglese che ha raggiunto quota 21 gol in totale in stagione, al suo primo anno in giallorosso. Come Batistuta e Montella. Tempi diversi, l’argentino impiegò 32 partite, l’aeroplanino 41, mentre Tammy 39. Una via di mezzo ma quei ricordi di 2001 fanno tornare un sorriso ai tifosi. Gli stessi che hanno ricordato questo record di gol all’attaccante più volte via social: “Me lo hanno scritto da tempo su Instagram… Ma il mio unico obiettivo oggi era fare gol e aiutare la squadra”, ha detto Abraham a Sky a fine gara. Mano sul petto, lo stemma stretto più volte, forte come a dire 'ci penso io'. Ancora una volta. E poi un cuore verso la tribuna per la sua Leah che ha ricevuto un altro regalo di compleanno dal suo Tammy.
La Roma agli ottavi ha fatto meno gol di tutte le altre squadre qualificate ai quarti ma ha il capocannoniere della Conference League. E soprattutto un giocatore in grado di risultare determinante per una vittoria (o un passaggio di turno nella competizione europea) per la settima volta in stagione. Numeri di un inglese a Roma, il migliore (inglese) dopo Harry Kane a realizzare più reti in tutte le competizioni in questa stagione tra tutti i connazionali che giocano nei 5 maggiori campionati europei. La Roma soffre, teme che l'obiettivo Tirana possa finire a marzo, ma alla fine arriva Tammy.