Premier League, ritorno del pubblico dal 17 maggio
L'Inghilterra compie un passo importante verso la normalità, specie per quanto riguarda lo sport. Il premier britannico Boris Johnson ha annunciato nella giornata di oggi che gli impianti sportivi riapriranno gradualmente al pubblico dal 17 maggio. Nei palazzetti per lo sport indoor sarà concesso l'ingresso a 1000 spettatori, mentre negli stadi fino a diecimila persone, o ad un quarto della capienza dello stadio, a seconda di quale fra questi due sia un numero di spettatori minore.
La notizia, in chiave Premier League, è che gli stadi rimarranno vuoti fino all'ultimo weekend della stagione, quello di domenica 23 maggio. In quell'occasione, avverrà il ritorno dei tifosi proprio grazie all'allentamento delle misure in atto nel Regno Unito dallo scorso dicembre. Nell'ultima giornata, il Manchester City ospiterà l'Everton di Carlo Ancelotti e per i tifosi della sponda azzurra di Manchester potrebbe essere l'occasione di vedere la propria squadra alzare il trofeo. Specie se il City dovesse continuare a macinare punti con questo ritmo.
L'obiettivo della Premier League e della Federazione Inglese, la FA, sarebbe quello di disporre di un terzo del pubblico a Wembley, ovvero circa trentamila spettatori, per le finali di FA Cup e di Coppa di Lega. La finale di FA Cup è programmata per il 15 maggio e potrebbe diventare una sorta di prova generale per il piano del ritorno del pubblico.
La finale di Coppa di Lega, fra Tottenham e Manchester City già qualificate, era stata rinviata dal 28 febbraio al 25 aprile nella speranza che le stringenti misure preventive fossero modificate permettendo ad una parte di tifosi di essere presenti.
Le due finali di Coppa e l'ultimo weekend della stagione di Premier League saranno più in generale un tentativo in vista di EURO 2020 di questa estate, dove diverse partite, comprese le semifinali e la finale, si giocheranno a Wembley. Nella speranza di poter riavere gli spettatori sulle tribune anche in quell'occasione.
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