Pioli: "Non giudico Kessié in base al contratto. Giroud al meglio dopo la sosta"

La settima giornata di Serie A si chiuderà con Atalanta-Milan (Gewiss Stadium, domenica alle 20:45). “Una partita da Champions”, nelle parole dello stesso allenatore dei rossoneri, Stefano Pioli, che ha analizzato i temi dello scontro nella conferenza della vigilia. 

L’Atalanta

Pioli ha subito messo in chiaro che il Milan ha dimostrato di essere una squadra competitiva ad altissimi livelli, avendo mostrato una crescita anche a livello di singoli”. Dall’altro lato, però, ha anche messo in guardia l’ambiente rispetto alla pericolosità degli avversari: “Domani è uno scontro diretto, giochiamo contro una grande del nostro campionato. Avremo grande rispetto, ma siamo anche convinti delle nostre qualità”.

Il rinnovo di Kessié

Niente aiuti agli avversari: Pioli non ha svelato chi giocherà titolare fra Bennacer, Tonali e Kessié nel centrocampo a due rossonero. Le domande su Kessé, però, non si sono fermate alla sua titolarità: è preoccupato Pioli del suo rendimento sotto le aspettative e dell’intesa sul rinnovo ancora da trovare? La risposta è chiara: “Non mi preoccupa perché gli atteggiamenti di Franck sono i migliori possibili, gli stessi che aveva nella passata stagione: lavoro, serietà, professionalità”.

“È lo stesso giocatore dell'anno scorso, che non sia al 100% ci sta – ha continuato Pioli –. È ancora un po' indietro nelle sue potenzialità: con le Olimpiadi e l'infortunio ci sta che abbia perso qualcosina. È sbagliato giudicare il rendimento dei giocatori in base al contratto, valuto per quello che dà sul campo. C'è una trattativa, arriverà il momento delle decisione, negativa o positiva che sia”

Ibra e Giroud

Capitolo attaccanti. Uno non ci sarà domani, e lo ha confermato lo stesso Pioli: Ibrahimovic. Lo svedese soffierà le 40 candeline proprio domenica. "Non so quanti anni possa ancora giocare, per il suo entusiasmo potrei anche dire che può giocare in eterno, con questa testa qui Zlatan va oltre qualsiasi difficoltà. Mi piacerebbe regalargli la longevità, se potessi fargli un regalo gli allungherei la carriera più possibile”, ha commentato Pioli.

L’altro, Olivier Giroud, non è ancora al meglio. “Ha avuto il Covid e qualche problema alla schiena, spero di averlo al meglio dopo la sosta perché è un giocatore di spessore”.

Discorso diverso per Messias. Di lui, Pioli ha detto: “Lo vedo bene. Quello che ho visto i questi due giorni mi è piaciuto molto. Credo che possa giocare bene sia a destra che da trequartista. Sicuramente è un ragazzo con qualità e ci darà una grossa mano”.

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