Kosovo, negato l’ingresso alla Stella Rossa. E scoppia la bufera

Calcio e politica, a volte così lontani, spesso vicini. Come, ad esempio, in Serbia. Si gioca la coppa nazionale, la sfida è fra Trepca e Stella Rossa, ma alla squadra di Belgrado, infatti, è stato impedito di entrare in Kosovo. Il motivo? Le tensioni diplomatiche tra i due paesi,

Tutto nasce dalla dichiarazione di indipendenza del Kosovo, mai accettata dalla Serbia che continua a considerare la zona una provincia a maggioranza albanese. Un altro caso destinato a far discutere, dopo il gesto dell’aquila di Xhaka e Shaqiri contro la Serbia ai Mondiali dello scorso anno.

L'autobus con la squadra e lo staff della Stella Rossa è quindi stato fermato dalla polizia che ha negato l'ingresso su ordine del governo di Pristina alla frontiera di Jarinje, nel nord del paese che è a maggioranza serba.  

Nonostante gli attriti tra i due paesi però, la FIFA e la UEFA nei giorni scorsi avevano consigliato di far far giocare il match piuttosto che impedirlo. Il governo ha poi deciso diversamente e adesso subisce l’attacco di quello di Belgrado, che chiede sanzioni esemplari come l’esclusione del Kosovo sia dalla FIFA che dalla UEFA. Il match, che verrà comunque disputato sul campo della sede della Federcalcio Serba, è in programma giovedì alle 17:00, a pochi chilometri da Belgrado, ma con  le polemiche desinate a proseguire.

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