Juve Stabia, Fabiani: “Società ambiziosa, vogliamo la B entro tre anni”
Otto cessioni e sette acquisti. Un mercato di gennaio molto concitato per l’ambiziosa Juve Stabia, al nono posto con ventuno punti (zona playoff) nel girone C di Serie C. “Guardiamo al futuro con ottimismo, il gruppo è fantastico e la società vuol tornare ad essere protagonista”. Pensieri e parole di Fabrizio Fabiani, club manager, arrivato a Castellammare qualche mese fa… “Ma si sta così bene qui, che mi sento già a casa”.
Borelli ed Elizalde dal Pescara, Iannoni dalla Salernitana, Esposito dal Bari, Caldore via Taranto, Farroni dalla Reggina e soprattutto, il colpo, Alessandro Marotta dal Vicenza… “Abbiamo preso tutti giocatori importanti. Marotta è stata sicuramente la ciliegina sulla torta, il cosiddetto ‘colpo’ che serve per portare entusiasmo a questo ambiente fantastico. La trattativa è nata e si è concretizzata in poco tempo, aveva anche altre proposte, ma ha subito manifestato la ferma volontà di venire qui a Castellammare. E con Cernigoi, prossimo al rientro, formerà davvero un bel tandem offensivo. Diciamo che è stato un mercato, il nostro, fin troppo movimentato ma serviva porre le fondamenta di un progetto, che in tre anni – possibilmente anche prima – deve portarci in Serie B. E non abbiamo voluto perdere tempo. Poi avendo deciso di cambiare modulo, passando al 3-5-2 servivano dei correttivi mirati, anche perché prendere tanto per prendere è la cosa più sbagliata. E l’innesto di Marotta va in quest’ottica. Giocatore che in C fa la differenza, porta carisma, è un leader. Peccato perché eravamo vicini anche a Monaco del Perugia, ma comunque faremo ancora qualcosa in difesa pescando tra gli svincolati”.
Ambizione e ottimismo, quintessenza di una città che sogna e vive di calcio… “I tifosi sono fantastici, mi sento davvero di ringraziarli di cuore perché ci supportano sempre e li sentiamo molto vicini a noi. Hanno sempre una parola di incoraggiamento verso i ragazzi e questa è la cosa più bella. E’ una tifoseria di spessore. Si respira davvero una bella aria, insomma. Anche in società perché il presidente Andrea Langella è entrato da poco nel mondo del calcio e vuole rimanerci il più possibile facendo un qualcosa di importante, come dimostra anche la sua candidatura per un posto nel Consiglio Federale. Poi certo nel calcio non è mai facile, ma qui davvero ci sono tutti i presupposti per poter andare in B il prima possibile. E sono convinto che con le porte aperte avremmo avuto diversi punti in più, perché qui il fattore campo si sente eccome”.
Torniamo al presente, campionato ancora lungo, dove può arrivare la Juve Stabia? “L’obiettivo minimo è entrare nei playoff – spiega Fabiani – e possibilmente nelle prime sei. Poi questa squadra a gara secca può davvero giocarsela con tutti. Devo dire che non ho mai visto un gruppo così unito, in cui c’è piacere nello stare insieme e nell’aiutarsi a vicenda. Abbiamo avuto un periodo difficile, ne siamo usciti alla grande battendo la Vibonese. La strada è tracciata, ora serve solo andare avanti così…”.
Foto di Antonio Gargiulo.